FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] Emanuele II (ibid., II, p. 39; Massari, p. 121).
Come fiduciario del conte di Siracusa il F. diede agli scavi di Cuma un taglio scientifico allora inusuale in Napoli (De Cesare, II, p. 74), testimoniato dalla regolare stampa nel 1853 di un giornale ...
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GABRICI, Ettore
Marcello Barbanera
Nacque a Napoli il 23 nov. 1868 da Giovanni e da Angiola Malandrini. Dopo aver compiuto gli studi liceali si iscrisse all'Università partenopea dove seguì i corsi [...] territorio campano, e le più corpose pubblicazioni su Napoli e Cuma. Oltre allo scavo, il G. si distinse per la 1910], coll. 5-152) e la pubblicazione del rilevante volume su Cuma (Cuma, ibid., XXII [1914], coll. 449-872), in cui figurano ...
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PELLEGRINI, Giuseppe
Fabrizio Vistoli
PELLEGRINI, Giuseppe. – Nacque a Loreto, in provincia di Ancona, l’11 marzo 1866, da Andrea, possidente, e da Cleofe Montanari.
Conseguita la laurea dottorale in [...] Nazionale di Napoli. Qui restò solo pochi mesi, giusto il tempo di dirigere fruttuosi scavi nella necropoli greco-sannita di Cuma, perché l’anno seguente prese di nuovo servizio a Firenze, per poi passare a Bologna (1904) ed essere successivamente ...
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BONUCCI, Carlo
Arnaldo Venditti
Nacque a Napoli nel 1799; compiuti gli studi nel collegio degli scolopi a S. Carlo alle Mortelle, "conseguì i gradi accademici e fu nominato architetto" (Giucci). Si [...] la via Campana, restaurò le gigantesche sale termali di Baia (cosiddetti templi di Venere e Diana), scavò una necropoli a Cuma; più tardi, nel 1846, consolidava il tempio di Nettuno a Paestum, e l'anno seguente dirigevva i restauri dell'anfiteatro ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] luce i monumenti di Baia e molti di quelli puteolani, ivi comprese porzioni delle necropoli. Altrettanto impegno fu profuso per Cuma, in particolare per la fase della città di epoca romana: anche se qui inizia a identificarsi un tratto caratteristico ...
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PATRONI, Giovanni
Fabrizio Vistoli
PATRONI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 20 settembre 1869 da Domenico e Giacinta Barone.
Dopo aver conseguito «in patria» la laurea in lettere con il massimo dei voti [...] stipi preistoriche delle grotte di Pertosa e dello Zachito (nel salernitano), e con il disvelamento delle fasi preelleniche di Cuma e di quelle più antiche di Pompei e Capua. Analogo impegno profuse nell’esplorazione della consistenza del patrimonio ...
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cumano1
cumano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Cumanus]. – Di Cuma (lat. Cumae -arum), antica città della Campania nei pressi di Napoli, resa tra l’altro famosa per la mitica presenza della Sibilla (Sibilla Cumana) che dal suo antro pronunciava...
euboico
eubòico agg. [dal lat. Euboĭcus, gr. Εὐβοϊκός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Eubèa, isola greca nel mare Egeo. 2. estens., letter. Di Cuma, cumano, perché Cuma fu fondata da coloni dell’Eubea.