Retore e oratore greco (2º sec. a. C.); esiliato per ragioni politiche, venne a Roma dove fu maestro di Tiberio Gracco, e insieme con Blossio di Cuma ebbe grande influenza sulle idee politiche del discepolo. [...] Fu ucciso poco dopo Gracco (132) ...
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1. Console nel 238 a. C., combatté vittoriosamente contro i Liguri; occupò inoltre la Sardegna. 2. Suo figlio, magister equitum dopo la battaglia di Canne, console nel 215, difese Cuma da un assalto di [...] Annibale. Nel 214, prorogatogli il comando, sconfisse Annone presso Benevento. Fu console nel 213; morì nel 212 in un'imboscata ordita da Magone. 3. Padre (n. circa 220 - m. 154 a. C.) dei famosi tribuni; ...
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Liberto di Pompeo il triunviro, o del figlio Sesto Pompeo, fu ammiraglio di questo; nel 40 a. C. occupò la Sardegna, ma caduto più tardi in sospetto a Sesto Pompeo, passò a Ottaviano e vinse presso Cuma [...] l'ammiraglio pompeiano Menecrate. Dopo essersi nuovamente schierato per Pompeo, si volse definitivamente a Ottaviano. Morì all'assedio di Siscia durante la campagna di Ottaviano nell'Illirico (35 a. C.) ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Campani
Luca Cerchiai
I campani
La costituzione del popolo dei Campani rappresenta un evento storicamente determinato datato nel 438 a.C. da Diodoro Siculo [...] conquista di Capua nel 423 a.C. (Dion. Hal., XV, 3, 7) e di Cuma nel 421 a.C. (Diod. Sic., XII, 76, 4; Strab., V, 4, la frequentazione di siti nodali nel sistema insediativo indigeno, come Cuma e Capua (necropoli di Sant’Angelo in Formis) in Campania ...
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GIOVANNI
Vasco La Salvia
Venne creato duca del Ducato bizantino di Napoli nel 711, forse nel settembre (l'entrata in carica del duca sembra sempre coincidere con il cambio di indizione e cioè con l'inizio [...] p. 39), anche per i Napoletani l'accordo con Roma, in occasione dell'azione di G. per la riconquista di Cuma, non costituisce "velleità di iniziative politiche", ma "rientra nell'ordinaria vita di questi isolati e residui territori bizantini ai primi ...
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CIMA, Benuttino
Michele Franceschini
Nacque verso la metà del sec. XIV in Cingoli (Macerata) da Tanarello di Pagnone, dell'antica famiglia dei Cima, e da Elisabetta Silvestri.
Il capostipite della famiglia, [...] Attone, era signore del castello di Cyma o Cuma, nei pressi di Cingoli, fino al 1030, anno in cui il castello fu distrutto dai Normanni. In quell'occasione i Cima si trasferirono nel vicino castello dello Staffolo, ma nel sec. XIII furono costretti a ...
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(gr. Αἰολεῖς) Una delle tre antiche stirpi greche (insieme con Ioni e Dori o Achei). Vi appartenevano i Tessali e i Beoti, che dedussero colonie nella zona nord-occidentale dell’Asia Minore e nelle isole [...] di Lesbo e Tenedo; 11 città eoliche d’Asia Minore (Cuma, Larissa, Neonteichos, Temno, Cilla, Nozio, Egiroessa, Pitane, Ege, Mirina, Grineo) costituirono con Smirne (ionizzata dai Colofoni nel 7° sec. a.C.) una dodecapoli, con centro sacrale nel ...
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Regione italiana (13.671 km2 con una popolazione di 5.712.143 ab. nel 2020; ripartiti in 550 comuni, densità 418 ab./km2). Si estende sulla costa tirrenica dalla foce del Garigliano al Golfo di Policastro [...] fascia costiera del golfo di Napoli, a partire dall’8° sec. si stanziarono colonie greche (fondazioni di Pithecusa, cioè Ischia, e di Cuma, che a sua volta fonda Napoli). Dal 7° secolo fra il golfo di Salerno e il retroterra campano si espansero gli ...
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(gr. Xαλκίς) di Eubea Città e porto della Grecia (ca. 60.000 ab.), capoluogo dell’isola di Eubea, nel Mare Egeo.
Già importante nell’8° sec. a.C., colonizzò parte delle Sporadi settentrionali e della penisola [...] che da essa ebbe il nome di Calcidica, e fondò colonie in Sicilia, tra cui Nasso, e in Italia, tra cui Cuma; ai coloni calcidesi si deve tra l’altro l’introduzione del loro alfabeto in Italia. Tra le prime città greche a battere moneta, sino al 6° ...
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TERRA DI LAVORO
CClementina Carfora
Per designare la terra degli antichi campani, si diffuse, fin dal Medioevo, il termine di Terra di Lavoro o Liburia, nomi che traggono origine dai leborini, antica [...] zona. Infatti nella Naturalis Historia Plinio il Vecchio chiama Campi Leborini il territorio compreso tra le vie consolari che collegavano Cuma a Puteoli e a Capua. Oggi essa corrisponde in parte alla provincia di Caserta, la quale ha un'estensione ...
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cumano1
cumano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Cumanus]. – Di Cuma (lat. Cumae -arum), antica città della Campania nei pressi di Napoli, resa tra l’altro famosa per la mitica presenza della Sibilla (Sibilla Cumana) che dal suo antro pronunciava...
euboico
eubòico agg. [dal lat. Euboĭcus, gr. Εὐβοϊκός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Eubèa, isola greca nel mare Egeo. 2. estens., letter. Di Cuma, cumano, perché Cuma fu fondata da coloni dell’Eubea.