L'Italia romana delle Regiones. Regio II Apulia et Calabria
Ettore M. De Juliis
Regio ii apulia et calabria
Con questa denominazione viene indicata la regio II nella suddivisione augustea dell’Italia [...] del tipo Oliveto-Cairano, mentre la valle caudina rientra nell’area culturale campana delle tombe a fossa del tipo Cuma-Torre Galli. Nell’età arcaica si definiscono meglio e si articolano gli aspetti culturali già avviati nel periodo precedente ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Gabi
Stefania Quilici Gigli
Gabi
Città (gr. Γάβιοι; lat. Gabii) del Latium vetus, situata sul bordo del lago vulcanico di Castiglione, a XII miglia da Roma, lungo [...] nell’area in alfabeto greco: essa denuncia l’alfabetizzazione delle popolazioni locali attraverso contatti antecedenti la fondazione di Cuma e testimonia il precoce ruolo culturale di G., che verrà richiamato dalla leggenda della paideia di Romolo e ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] proiettata verso i mercati adriatici divenuti sempre più importanti, dopo che, con la sconfitta patita nella battaglia navale di Cuma (474 a.C.), fu precluso di fatto agli Etruschi il Tirreno meridionale. Un carattere particolare e finora unico in ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] 'ultimo caso, della costituzione di un'area fortificata all'interno o ai margini del centro urbano (Ancona, Tortona, Cesena, Cuma), senza che per questo lo spazio intramurario corrisponda con il perimetro urbano e senza soprattutto che il nucleo ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] fu sventata, seguendo il responso dell’oracolo di Delfi, furono espulsi e si diressero sulla costa pugliese. Secondo Eforo di Cuma, invece, i Parteni erano i figli che le vergini spartane ebbero durante la guerra messenica al di fuori del matrimonio ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] parte della sua estensione. Si diffondono così i castra urbani, che talvolta recuperano il sito dell’acropoli preromana (Cuma, Ancona), senza che questo generi una restrizione della città. L’attività propulsiva di Giustiniano si concretizzò anche in ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Aurunci
Pierfrancesco Talamo
Gli aurunci
Antica popolazione italica, nota nelle fonti classiche anche con il nome di Ausoni. Il problema delle origini è piuttosto [...] pp. 61-92.
M. Mancini, Osservazioni sulla nuova epigrafe del Garigliano, Roma - Viterbo 1997.
P. Rescigno, Tetti campani, età arcaica. Cuma, Pitecusa e gli altri contesti, Roma 1998, pp. 336-47.
B. Vine, Remarks on the Archaic Latin “Garigliano Bowl ...
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Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] raggiunto un notevole grado di prosperità e di importanza politica nel Lazio; con il declino della potenza etrusca (battaglia di Cuma; battaglia di Ariccia) e con le vicende che portarono allo stabilimento della repubblica, R. entrò in un periodo di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Vandali
Letizia Pani Ermini
I vandali
Per ricostruire la storia dei Vandali, popolazione germanica in origine [...] con il colore della pelle che ne denuncia la chiara origine africana. Gli scavi nella medesima area, come ad esempio a Cuma, a Napoli, a Sessa Aurunca hanno restituito inoltre monete vandale e protovandale. In Sardegna, si è detto, giunse anche il ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Il Lazio e i Latini
Mauro Cristofani
Il lazio e i latini
Regione dell’Italia preromana tradizionalmente distinta, nell’età imperiale, in Latium vetus, compreso [...] quello di Diana Nemorense, rivitalizzato durante lo scontro con l’esercito etrusco di Porsenna, forse per impulso dell’alleata Cuma, attribuito dalla tradizione a un gruppo di populi riuniti sotto un dittatore di Tuscolo (Cato, Orig., 58: Tuscolo ...
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cumano1
cumano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Cumanus]. – Di Cuma (lat. Cumae -arum), antica città della Campania nei pressi di Napoli, resa tra l’altro famosa per la mitica presenza della Sibilla (Sibilla Cumana) che dal suo antro pronunciava...
euboico
eubòico agg. [dal lat. Euboĭcus, gr. Εὐβοϊκός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Eubèa, isola greca nel mare Egeo. 2. estens., letter. Di Cuma, cumano, perché Cuma fu fondata da coloni dell’Eubea.