Vedi AVELLINO dell'anno: 1973 - 1994
AVELLINO (Abellinum, ᾿Αβέλλινον)
G. Pescatori
Oggi capoluogo dell'Irpinia, sorgeva anticamente sulla riva sinistra del fiume Sabato, vicino all'odierna Atripalda, [...] alcune analoghe collane della cultura picena e, in Campania, nelle ambre figurate del Vallo di Diano e in quelle di Cuma.
Per l'Hirpinia romana è esposta una selezione dei più significativi reperti dalle città di Abella (mosaici), Abellinum (rilievi ...
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Vedi GLADIATORE dell'anno: 1960 - 1994
GLADIATORE
Red.
Si suole attribuire agli Etruschi, come d'altronde attestano i monumenti rimastici - pitture, urne funerarie ecc. - l'origine degli spettacoli [...] l'età repubblicana, riflesso di queste raffigurazioni e preziose testimonianze, sono le pitture tombali osco-campane di Capua, di Nola, Cuma e Paestum, le scene sui vasi italioti e la pittura scoperta sulla parete della fauce nella Casa del Sacerdos ...
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TESEO (Θησεύς)
E. Paribeni
È insieme con Eracle l'eroe più glorioso e più popolare del mondo ellenico. Tale popolarità peraltro è un fatto relativamente recente e dovuto in massima parte al sempre più [...] questo costante schema iconografico la storia s'incontra in due anfore a figure nere del Gruppo di Leagros (Monaco 1414 e Napoli, da Cuma, 128.333) e in infinite edizioni a figure rosse tra cui una superba coppa di Oltos nel British Museum (E 41) e ...
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Vedi CERETANE, Idrie dell'anno: 1959 - 1994
CERETANE, Idrie
M. Santangelo
Gruppo di ceramiche della seconda metà del VI sec. a. C., ben definibili nello stile, appartenente alla cerchia ionica, costituito [...] di sottili incisioni, i capelli, i crini dei cavalli, i muscoli degli animali, ecc., l'indirizzo artistico comune ai vasi di Cuma eolica, di Dafne e di Naukratis, l'affinità con i monumenti di Clazomene, con i fregi fittili dell'eolica Larissa, con ...
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CALDERONE
R. Peroni
In archeologia preistorica e protostorica (per le civiltà classiche v. invece lebete) si usa denominare così un tipo di recipiente di bronzo laminato generalmente adoperato per la [...] linea genetica si sono voluti inserire alcuni esemplari rinvenuti in territorio italiano; cosa che, mentre per il vaso da Cuma con applicazioni a protome taurina di tipo urarteo appare piuttosto convincente, per i lebeti a protome di leone o di ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] 1975, VI, p. 366; G. Canale, Poesie, Napoli 1694, p. 72; G. Roselli, Guida de' forestieri per Pozzuoli, Baia, Miseno e Cuma, Napoli 1697, pp. 3-10; F. Susinno, Le vite dei pittori messinesi [1724], Firenze 1960, p. 211; F. S. Baldinucci, Vite di ...
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TINDARI (Τυνδαρίς, Τυνδάριον, Tyndareum)
L. Bernabò Brea
A. M. Fàllico
Città della costa N-E della Sicilia, fondata da Dionisio I nel 396, in una parte del territorio di Abaceno, per sistemarvi i suoi [...] . Class., XV, 1963, p. 195. - Mura: O. Richter, Sopra alcuni segni di scalpellino scoperti nelle mura di Tindari, Cuma, Anagni e Castrimoenium, in Bull. Ist., 1885, p. 185 ss.; G. Säflund, Unveröffentlichte antike Steinmetzzeichen und Monogramme aus ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] , dalla fondazione delle colonie greche nell'Italia meridionale e in Sicilia. Nell'VIII sec. a. C., probabile data di fondazione di Cuma, e ancora nel 734 a. C., data di fondazione di Siracusa, domina a Corinto e nell'Attica il puro stile geometrico ...
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CIRCO E IPPODROMO (circus, ἱππόδρομος)
G. Forni
S. Meschini
G. Forni
Campo ed edificio destinati alle corse dei carri e dei cavalli (il circo servi talvolta anche per lo svolgimento di ludi gladiatorî [...] . Landesk., li, Berlino 1902, p. 586; Boll. Arte, x, 1930, p. 335 ss.; Arch. Anz., 1931, col. 646;
* Cumae (Cuma): ludi circensi, cfr. Ann. Epigr., 1927, 158;
* Fulginium (Foligno): rilievo rappresentante, un circo e ludi circensi, cfr. G. Rodenwaldt ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] d'arcate in opera reticolata con restauri in laterizio (Ponti Rossi presso Napoli) e che recava l'acqua anche a Napoli, Cuma, Nola ed altri centri del Golfo. La grande piscina di Miseno (Piscina Mirabile) costruita in età augustea per le necessità ...
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cumano1
cumano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Cumanus]. – Di Cuma (lat. Cumae -arum), antica città della Campania nei pressi di Napoli, resa tra l’altro famosa per la mitica presenza della Sibilla (Sibilla Cumana) che dal suo antro pronunciava...
euboico
eubòico agg. [dal lat. Euboĭcus, gr. Εὐβοϊκός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Eubèa, isola greca nel mare Egeo. 2. estens., letter. Di Cuma, cumano, perché Cuma fu fondata da coloni dell’Eubea.