SAVOIA CARIGNANO, Odone (Oddone), di. – Nato a Racconigi l’11 luglio 1846, fu il quarto figlio di Vittorio Emanuele principe di Piemonte, e più tardi re di Sardegna e d’Italia come Vittorio Emanuele [...] ritrovate tombe e materiali di vario genere). Nel gennaio 1864, sempre da Fiorelli fece intraprendere scavi nella necropoli di Cuma; richiese pure calchi di sculture antiche pompeiane (Pastorino, 1996, pp. 93-146; Ead., 2004).
I viaggi del 1862 e ...
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SCHMIDT, Giovanni Emanuele
Marco Spada
SCHMIDT, Giovanni Emanuele. – Nacque a Livorno verso il 1773 da Giovanni Antonio Schmidt (ignote le date di nascita e morte) e Maria Domenica Cecchetti (Livorno [...] .
Anche le cantate di Schmidt si inserivano in questo filone: per il ritorno di Ferdinando IV approntò L’oracolo di Cuma, data il 18 giugno 1815 (Fioravanti): la sibilla Deifobe fu Isabella Colbran, già interprete dell’Arianna in Nasso (febbraio 1815 ...
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SPANO, Giuseppe
Grete Stefani
SPANO, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1871 da Gaetano, ingegnere, e da Concetta Avallone. La famiglia era di origine sarda, ma trasferitasi a Napoli da varie [...] e di una esposizione brillante, le sue lezioni erano spesso affiancate da visite agli Scavi di Pompei, Ercolano, Baia e Cuma. Fu chiamato a tenere conferenze anche presso altre università italiane, in Toscana nell’aprile del 1925 su invito di ...
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CAIANIELLO, Eduardo Renato
Settimo Termini
– Nacque a Napoli 25 giugno 1921, da Giuseppe e Lidia Sammartino.
GLI ANNI FORMATIVI (IN GUERRA E NEGLI STATI UNITI)
Dopo aver frequentato il liceo classico [...] bellissima ed estremamente stimolante; ricordo gli incontri che avvenivano quasi tutti i mercoledì alla Villa Virgiliana, una villa di Cuma prossima all’Antro della Sibilla, dove si andava verso le tre del pomeriggio: non c’era nessuno, solo una ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] suoi obiettivi pastorali e civili, dibattuto anche al I e II Congresso di Studi coloniali (Firenze, aprile 1931 e Cuma, settembre-ottobre 1934) e alla IV settimana pro Oriente. All’interno di un dibattito in cui «civilizzazione missionaria», teorie ...
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CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] , in cui, sulla scorta di memorie e di documenti originali, tracciava una storia non solo della Chiesa di Napoli, di Cuma e di Miseno, ma dello stesso ducato cittadino nel Medioevo, lasciando intravedere, al di sotto della mera elencazione, un ...
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NATALI
Fontana Anna Chiara
– Famiglia di pittori quadraturisti e architetti originaria di Casalmaggiore, nel Cremonese, contemporanea di un'omonima famiglia di artisti cremonesi con la quale non intercorrono [...] Campana, dopo le prime ricognizioni effettuate tra gli anni Quaranta e Cinquanta nei siti archeologici di Pozzuoli, Cuma, Baia e Paestum lo incaricò di realizzare, insieme a Gaetano Magri, Mario Gioffredo, Filippo Falciatore, Giuseppe Ricciardelli ...
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MAZZELLA, Scipione
Piero Ventura
– Nacque a Napoli (secondo Pedio, a Procida) intorno alla metà del XVI secolo.
Scrittore e storico, il M. iniziò a pubblicare alla metà degli anni Ottanta. Le sue vicende [...] una «grande carta di Pozzuoli fuori testo ripiegata» in quella del 1606, dove compare anche un apparato di statue ritrovate a Cuma.
Secondo Fittipaldi, l’opera consente di ricondurre la figura del M. al contesto in cui si va precisando, tra Cinque e ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] 1975, VI, p. 366; G. Canale, Poesie, Napoli 1694, p. 72; G. Roselli, Guida de' forestieri per Pozzuoli, Baia, Miseno e Cuma, Napoli 1697, pp. 3-10; F. Susinno, Le vite dei pittori messinesi [1724], Firenze 1960, p. 211; F. S. Baldinucci, Vite di ...
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ARECHI I
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Benevento; parente e forse precettore dei figlioli di quel Gisulfo I cui Alboino, nel 569, appena entrato in Italia, aveva affidato il compito di [...] i due importantissimi scali di Napoli e di Gaeta, coi loro distretti, e la fascia costiera a nord e a sud di Napoli da Cuma ad Amalfi, sull'intera Lucania e su buona parte dei Bruttii con Crotone e Cosenza (la zona di Turris e Tauriana, se pur non ...
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cumano1
cumano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Cumanus]. – Di Cuma (lat. Cumae -arum), antica città della Campania nei pressi di Napoli, resa tra l’altro famosa per la mitica presenza della Sibilla (Sibilla Cumana) che dal suo antro pronunciava...
euboico
eubòico agg. [dal lat. Euboĭcus, gr. Εὐβοϊκός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Eubèa, isola greca nel mare Egeo. 2. estens., letter. Di Cuma, cumano, perché Cuma fu fondata da coloni dell’Eubea.