Comune della prov. di Napoli (43,2 km2 con 83.146 ab. nel 2008). La citadina è situata a O di Napoli su un promontorio tufaceo, che si innalza quasi al centro del golfo omonimo. P. è assai nota e visitata [...] commerciale.
P. (lat. Puteoli) fu fondata nel 529-28 a.C. da esuli di Samo col nome di Dicearchia. Dopo aver contribuito con Cuma alla difesa dell’ellenismo nella Campania, cadde sotto i Sanniti (fine 5° sec. a.C.) e poi, dal 338, sotto Roma, da cui ...
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MARTORELLI, Giacomo Orazio
Alfredo Vitti
Nacque a Napoli il 10 gennaio 1699; accolto nel seminario, vi studiò con passione il latino, il greco e l'ebraico, poi fu a Roma segretario dei Brevi. Insegnò [...] a Napoli erano venute successivamente colonie di Fenici, di Eubei (donde i ravvicinamenti di Napoli con Omero, che sarebbe nativo di Cuma in Eubea) e di Attici. La sua fama è però legata all'interpretazione data a un reperto archeologico, che ritenne ...
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PETRONIO
Vincenzo Ussani
. Autore di un racconto, o, se vogliamo adoperare parola moderna, romanzo latino, che nei manoscritti porta il titolo di Satirae o di Satiricon ed è attribuito a un Petronio [...] i congiurati del 65, caduto in disgrazia e guardato a vista, si diede da sé stesso intrepidamente e gaiamente la morte in Cuma, mandando nell'ultima ora a Nerone un elenco di tutte le sue aberrazioni e turpitudini con i nomi dei compagni e compagne ...
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(greco Δαίδαλος) Mitico artefice e inventore, figlio di Metione (o di Eupalamo) e di Ifinoe (o Metiadusa). Gli si attribuiva, tra l’altro, l’invenzione dei singoli strumenti della falegnameria. Secondo [...] grazie all’astuzia suggerita da D. ad Arianna. Punito da Minosse e imprigionato a sua volta nel Labirinto, ne uscì con il figlio Icaro (➔), volando con le ali da lui progettate. D. raggiunse così Cuma e la Sicilia, rifugiandosi presso il re Cocalo. ...
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(XIV, p. 207)
La moderna E. fu fondata nel 1834 col nome di Nea Psarà sul posto dell'antica E., di cui prese più tardi nuovamente il nome. L'antica città sorse nel secolo 8° a. C. per la fusione (synoikismos) [...] e Calcidesi fondarono delle cittàcolonie (apoikiai) nella Calcidica, a Corfù, in Sicilia e in Campania (IschiaPithekussai, Cuma), mantenendo rapporti commerciali con le isole e le coste del Mediterraneo orientale. La città-madre si consolidò sin ...
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DIOMEDE (Διομήδης)
L. Rocchetti
Eroe greco, originario della Tracia, che nell'Iliade campeggia come l'eroe di Argo e che è spesso posto a fianco di Ulisse. Numerose sono le figurazioni di D. e sempre [...] della statua che stringe quella che potrebbe essere la base del Palladio. Un'altra replica, quasi integra, è stata rinvenuta a Cuma nell'Antro della Sibilla. L'eroe è raffigurato nudo, nell'atto di sostare, volgendo il capo ed il torso a sinistra ...
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PROTOCORINZÎ, VASI
Pericle Ducati
. La denominazione di ceramica protocorinzia è essenzialmente convenzionale, e si deve ad A. Furtwängler. Si tratta di una produzione di piccoli vasi dipinti, che sono [...] gli esemplari rinvenuti nelle necropoli di Siracusa (sepolcreto del Fusco) e di Megara Iblea; per la Magna Grecia quelli di Cuma. Recentemente i vasi protocorinzî sono stati ascritti al periodo che va all'incirca dall'800 a. C. al 650 a ...
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ETRURIA
M. Bonamici; F. Ceci; M. Celuzza
La trattazione che segue, per ragioni di carattere pratico, è articolata in due capitoli, concernenti rispettivamente i due grandi distretti dell'E., quello [...] 504 anche l'attacco che il figlio di lui Arrunte portò ad Aricia fu respinto dai Latini, opportunamente coadiuvati dal tiranno di Cuma Aristodemo (Liv., II, 9-14; Dion. Hal., V, 21-36).
Con il V sec., un periodo che vede 1Έ. settentrionale interna ...
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GIORGI, Giovanni
Claudio Egidi
Nacque a Lucca il 27 nov. 1871 da Giorgio, eminente giurista, e da Elisabetta Pia Cupello.
In seguito ai trasferimenti della famiglia connessi alla professione paterna, [...] si laureò con il massimo dei voti in ingegneria civile, avendo svolto come tesi il progetto della ferrovia elettrica Napoli-Cuma.
Con la laurea ebbe inizio una multiforme attività nella quale egli affrontò gli argomenti scientifici e tecnici più vari ...
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Ultimo re di Roma (dal 534 al 509 a. C.); figlio o nipote di Tarquinio Prisco, sarebbe salito al regno alla morte di Servio Tullio. Stando alla tradizione antica, perseguitò i senatori e oppresse il popolo; [...] moglie di Collatino. I tentativi fatti da T. per rientrare in Roma (per mezzo di una congiura, con le armi dei Tarquiniesi e dei Veienti, con quelle di Porsenna, con quelle dei Latini) fallirono tutti, e T. morì esule presso Aristodemo di Cuma. ...
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cumano1
cumano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Cumanus]. – Di Cuma (lat. Cumae -arum), antica città della Campania nei pressi di Napoli, resa tra l’altro famosa per la mitica presenza della Sibilla (Sibilla Cumana) che dal suo antro pronunciava...
euboico
eubòico agg. [dal lat. Euboĭcus, gr. Εὐβοϊκός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Eubèa, isola greca nel mare Egeo. 2. estens., letter. Di Cuma, cumano, perché Cuma fu fondata da coloni dell’Eubea.