GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] et epistolarum… libri…, Venetiis 1569, cc. 26 s. (lettere al G. e dedica); L. Marenzio, Motecta pro festis totius anni cum communi sanctorum, Venetiis 1585 (dedica al G.); G. Frachetta, La spositione… sopra la canzone di G. Cavalcanti…, Venetia 1585 ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] Italia. Quando, nel 1788, Robert Holmes iniziò ad Oxford una nuova edizione del Vecchio Testamento greco (Vetus Testamentum Graecum cum variis lectionibus...,5 tomi, e typ. Clarendoniana, Oxonii 1798-1827, in fol.,continuata dopo la morte di Holmes ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] miniati della "Hesperis" di B. Uno di questi poteva essere il "libro composito per dominum Basinium copertum de veluto azurro cum brochis de ottone" indicato nel citato inventario delle cose di Sigismondo, p. 674; a una produzione in serie di tali ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] 234, 240; V, p. 72; A. Hamberger, De utilitate ex humanioribus litteris in iurisprudentiae studio capienda commentatio… cum interpretaturus esset Origines iuris civilis Iani Vincentii Gravinae…, Jenae 1714; Giornale de' letterati d'Italia, XXXI (1718 ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] G. C. Zimolo, p. 7; G. Porcellio de' Pandoni, Carolo Aretino et Poggio Florentino ut lauream dent Cyriaco Anconitano cum ceterispoetis, in Carmina illustr. Poetarum Italorum, VII,Florentiac 1720, p. 519; U. Verino, De illustratione urbis Florentiae ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] era stata dominio estense.
Seguirono scritti di astronomia: Defectus Lunae observatus 19. septembris 1736 (Bologna [1736]); Congressus Mercurij cum Sole die 11. novembris 1736 (ibid. 1736, poi in Acta eruditorum, 1738, p. 280, e Commentarii, II [1747 ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] l'opera" e probabilmente leggergliene qualche episodio, facendole trascorrere due interi giorni "non solum senza fastidio, ma cum piacere grandissimo". Compiuto nel 1509 il poema in quaranta canti, dovette attendere ancora sei anni (durante i quali ...
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cumano1
cumano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Cumanus]. – Di Cuma (lat. Cumae -arum), antica città della Campania nei pressi di Napoli, resa tra l’altro famosa per la mitica presenza della Sibilla (Sibilla Cumana) che dal suo antro pronunciava...
cumano2
cumano2 agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente alla popolazione turca dei Cumani, i quali, nel 10° sec., emigrando dall’Asia centr., occuparono i territorî posti a nord del Mar Caspio e del Mar Nero, passando poi in gran parte in Ungheria...