STRATICO, Simone Filippo
Marco Ciardi
– Nacque a Zara il 16 ottobre 1733, da Giovan Battista e da Maria Castelli.
La famiglia Stratico, di nobili origini, risiedette presso la città di Candia, sull’isola [...] delle Università di Padova e Pavia.
Morì a Milano il 16 luglio 1824.
Opere. Oratio habita in Gymnasio Patavino cum Mathesim et Theoriam nauticam tradere aggrederetur, Patavii 1765; Teoria compita della costruzione e del maneggio de’ bastimenti del ...
Leggi Tutto
ANDREA da Gagliano
Edith Pàsztor
Nato "in castro Galiani" negli Abruzzi (diocesi di Valva), era già chierico secolare, quando entrò nell'Ordine francescano a Sulmona. Fece poi la suai professione intorno [...] altri conventi abruzzesi. In seguito, divenne guardiano a Chieti ed infine provinciale di Penne.
Aveva già quest'ultima carica "cum... insurrexisset idolum abominationis fr. Petrus de Corbario" - l'antipapa -, cioè nel 1328, che è anche l'anno della ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Carlo Antonio
Pier Luigi Rovito
Terzogenito del conte Marcello e di Amodea Figlioli, nacque a Molfetta, in Terra di Bari, il 12 maggio 1613. Avviato al sacerdozio, solo dopo aver ricevuto gli [...] , ibid. 1696), F. Golino (De procuratoribus tam ad iudicia quam ad negotia cum adnotationibus C. A. De Luca, ibid. 1700), E. Capecelatro (Consultationum iuris selectiorum ... cum observationibus C. A. De Luca, ibid. 1702), G. B. Ventriglia (Praxis ...
Leggi Tutto
BUSENELLO, Pietro Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia negli ultimi anni del secolo XVII da Pietro, cancellier grande della Repubblica, e da Antonia Viscardi, prese l'abito dei chierici regolari [...] caso aprono la sua produzione alcune orazioni accademiche d'obbligo: Oratio... habita in Archigymnasio patavino cum primum ad dialecticam publice profitendam accederet (Patavii 1734); Dissertatio de methodo habita in studiorum instauratione (Patavii ...
Leggi Tutto
CHINELLI, Giovanni Battista, detto l'Occhialino
Claudia Colombati
*
Nacque a Moletolo (Parma) il 24 maggio 1610 da Marc'Antonio e certa Peregrina. Poco si sa della sua vita e della sua attività se [...] dell'epoca: tra esse il motetto O dulcis, in Ander Teil geistlicher Concerten und Harmonien à 1.2.3.4.5.6.7 voci cum et sine violins et Basso ad Organa, Leipzig, Ambrosium Profium, 1641;due motetti, Ecce nunc benedicite,a tre voci,due violini e basso ...
Leggi Tutto
BIVI, Paolo Antonio (Paolo Aretino)
**
Nacque ad Arezzo e fu battezzato il 1º marzo 1507 nella chiesa concattedrale di S. Maria della Pieve. I suoi studi musicali non sono conosciuti: forse fu istruito [...] Iesu Christi dominicae Palmarum,ac veneris sancti..., a 4 voci (Venezia 1563); Responsorium hebdomadae Sanctae ac natalis Domini una cum Benedictus,ac Te Deum laudamus Liber primus et secundus..., a 4 voci, dedicati al vescovo d'Arezzo (Venezia 1564 ...
Leggi Tutto
Duera, Buoso da
Pietro Mazzamuto
, Duera o Doara (ovvero Dovera o Dovara), era il casato cui appartenne Buoso, signore di Soncino e, dal 1247, quale capo della fazione ghibellina, consignore di Cremona [...] da D., egli fu corrotto dai Francesi: " nam uxor Caroli venienscum Guidone de Monforte portabat secum magnam pecuniam, cum qua venenavit avaram mentem Bosii " (Benvenuto). Dopo la battaglia di Benevento fu cacciato da Cremona, nella quale ritornò ...
Leggi Tutto
amicizia
Emilio Pasquini
Il termine, di schietta matrice latina, è caratterizzato in D. da un uso assai ridotto rispetto ai continuatori volgari di una base tardo-latina, magari attraverso mediazione [...] insiste per ‛ captatio benevolentiae ' su un concetto (4 cum non minus dispares connectantur quam parer amicitiae sacramento... patebit preheminentes praeclaros, amicos fuisse constabit? Quidni, cum etiam Dei et hominis amicitia nequaquam impediatur ...
Leggi Tutto
Cremona
Adolfo Cecilia
Pier Vincenzo Mengaldo
La città lombarda, fondata dai Romani nel 218 a. C. sul luogo di un centro anteriore, al fine di fronteggiare Annibale e i Boi suoi alleati, oltre che [...] e le rendite.
Di C. nemica a Enrico D. parla in Ep VII 22 Quid, praeses unice mundi, peregisse praeconicis cum cervicem Cremonae deflexeris contumacis? A questo proposito C. è ricordata più volte nella Cronica di G. Villani, mentre molti episodi ...
Leggi Tutto
Espero
Giovanni Buti
Renzo Bertagni
La parola appare in D. nella forma latina Hesperus (trascrizione del greco ἕσπερος) usata per significare la stella di Venere. La forma vesper (citata da D. in VE [...] e quanto dice Cicerone (Nat. deor. II XX 53): " stella Veneris, quae Φωσφόρος Graece Lucifer Latine dicitur cumantegreditur solem, cum subsequitur autem Ἕσπερος ".
D. dà prova di sapere che Venere è mattutina e vespertina in due periodi distinti, in ...
Leggi Tutto
cumano1
cumano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Cumanus]. – Di Cuma (lat. Cumae -arum), antica città della Campania nei pressi di Napoli, resa tra l’altro famosa per la mitica presenza della Sibilla (Sibilla Cumana) che dal suo antro pronunciava...
cumano2
cumano2 agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente alla popolazione turca dei Cumani, i quali, nel 10° sec., emigrando dall’Asia centr., occuparono i territorî posti a nord del Mar Caspio e del Mar Nero, passando poi in gran parte in Ungheria...