DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] il poeta Giovanni Cotta di raccogliere i carmi del D.) si, accenna a "complura alia [poemata]" del D., che si trovano "cum alibi locis multis tum. Ferrariae apud Estenses principes". Questi componimenti, fra i quali alcuni in volgare, sono al momento ...
Leggi Tutto
GIULI (Giuli Mondi, De Iulis), Egidio Maria
Anna Rita Capoccia
Nacque a Genazzano, presso Roma, il 1° febbr. 1691, terzogenito di Nicola, originario di Genazzano, e di Anna Maria Posterula, romana. [...] di ottimo ingegno, con attitudini "ad omnia, cum aliqua excellentia" (Ibid., Secundus catalogus Collegii Maceratensis, stampa citate, si conserva manoscritta una Physica particularis, cum summulis et metheoris nella Biblioteca comunale di Macerata (5 ...
Leggi Tutto
ORSINI, Orso di Gentile
Giuliana Vitale
ORSINI, Orso di Gentile. – Non si conosce la data di nascita di questo condottiero del XV secolo, d’incerta paternità, da alcuni (Litta, 1819-99; Volpicella, [...] volontario, ma forzato per essere soldato d’altri, ma se confidava che essa maestà faria come l’altri magnanimi principi che cum el scordare remetono le iniurie, et sperava fare tanti benefici ad sua maestà che emendarà li damni passati» (DS, V, doc ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Maria di Francia è il nome con cui accompagna i suoi testi una delle più importanti e ancora misteriose [...] bealté.
Quant ma volenté n’ai de te
ja nule honur n’avras par mei”.
Altresi est de meinte gent,
se tut ne vait a lur talent,
cum del coc e de la gemme.
Veü l’avuns d’ume e de femme:
bien ne honur nïent ne prisent;
le pis pernent, le mielz despisent ...
Leggi Tutto
MARLIANI, Giovanni
Francesca M. Vaglienti
– Figlio del patrizio milanese Castello, nacque a Milano nel 1420.
Fu allievo di Biagio Pelecani da Parma, chiamato nel 1425 nello Studio di Pavia per insegnarvi [...] , che non tanto fosse da consentirgli licentia de partirse, ma s’el fosse in altri studii et fuori del vostro dominio se dovesse cum ogni opera et per ogni modo procurare de redurlo de qua, perché simili homini o non si trovano o sono rarissimi et la ...
Leggi Tutto
AQUARIO, Mattia
Bruno Nardi
Nacque ad Aquara nel Salemitano, a sud del monte Alburno di virgiliana memoria (Georg., III,146-156), dalla famiglia de' Gibboni o Ivoni. Studente a Bologna nel 1558, per [...] I. Capreoli, IV, Annotationes, in fine); nello stesso anno sostiene ancora trenta "conclusiones ... in publica Academia Thaurinensi, ... cum esset ibi publicus theologus", alla presenza del vescovo di Torino Girolamo della Rovere, poi cardinale (ibid ...
Leggi Tutto
MURATORI, Giulio
Mauro Martini
– Nacque a Trento il 26 novembre 1909, da Mario e da Giuseppina Pellicani, secondogenito di tre fratelli.
I genitori, originari della provincia di Modena, si spostarono [...] – della quale ebbe per maestro Tullio Terni – tanto che, trasferitosi a Padova, si munì di strumentazione propria. Si laureò, summa cum laude, nel 1933 e già nel medesimo anno iniziò la sua carriera accademica presso l’Istituto di anatomia di Padova ...
Leggi Tutto
CALCIA, Traiano
Giovanni Parenti
Nacque a Treviso agli inizi del sec. XVI. Fu a Napoli allievo di Pietro Summonte e membro dell'Accademia Pontaniana. Partecipò alle tre giornate di discussione sulla [...] e "a Traiano Tarvisino, homine sane docto, nec tantum his litteris, quas Latinae linguae scriptoribus pertractandis praeclara cum laude profitetur, sed multiplici quoque disciplina erudito". Poiché al tempo di quelle discussioni il C. era tra i ...
Leggi Tutto
CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Nacque a Lucca, presumibilmente nell'ultimo terzo del Quattrocento da Bartolomeo, fratello dello scultore Matteo, assieme al quale aveva fondato nel 1477 la prima tipografia [...] . Scrisse inoltre di essere stato pittore, ma di volersi dedicare alla scultura, chiedendo di essere in ciò aiutato: "cum esset pauper, et habeat quatuor filias, et secum cogitaverit quod non posset se substentare mediante eius sudore et ingenio ...
Leggi Tutto
irsuto (yrsutus)
Pier Vincenzo Mengaldo
L'aggettivo compare una prima volta in VE I XIV 4: il dialetto di coloro che dicono magara è giudicato da D. talmente yrsutum et yspidum di vocaboli e accenti [...] (Adv. Nat. I 59 " Quid enim officit, o quaeso, aut quam praestat intellectui tarditatem, utrumne quid glabre, an hirsuta cum asperitate promatur? "), ma il precedente più immediato è Matteo di Vendôme (ediz. Farai, Ars versif. II 11), benché qui il ...
Leggi Tutto
cumano1
cumano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Cumanus]. – Di Cuma (lat. Cumae -arum), antica città della Campania nei pressi di Napoli, resa tra l’altro famosa per la mitica presenza della Sibilla (Sibilla Cumana) che dal suo antro pronunciava...
cumano2
cumano2 agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente alla popolazione turca dei Cumani, i quali, nel 10° sec., emigrando dall’Asia centr., occuparono i territorî posti a nord del Mar Caspio e del Mar Nero, passando poi in gran parte in Ungheria...