Protonoè
Occorre una sola volta nel Convivio ed è glossato da D. stesso: Questo [Empireo] è lo soprano edificio del mondo, nel quale tutto lo mondo s'inchiude, e di fuori dal quale nulla è; ed esso non [...] di Marziano Capella, come si ricava da un'indicazione fornita da Uguccione da Pisa (Derivationes): " Nois, id est mens; et componitur cum ‛ protos ' quod est primum, et dicitur haec: pronoe, es, quasi protonoe, id est prima nois, id est divina mens ...
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compresso
Andrea Mariani
. Del verbo ‛ comprimere ' ricorre in D. solo il participio, nell'unico caso di If XXI 21 I'... non vedëa in essa [la pece] / mai che le bolle che 'l bollor levava, / e gonfiar [...] può indicare una pressione esercitata sulla pece dall'alto. Nel commento del Vellutello si pone l'accento sul valore del cum presente in compressa: " cioè: tutt'insieme ". E conferma il Daniello: " [la pece] si abbassa e tutta si comprime e attacca ...
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Montecatini
Cittadina in provincia di Pistoia. Ebbe parte importante, nei secc. XIII-XIV, nelle guerre tra guelfi e ghibellini.
Questi ultimi, al comando di Uguccione della Faggiuola, la conquistarono [...] delle cavallate " (per il Bruni " ceciderunt in ea pugna florentinorum sociorumque supra duo millia, et cum his Petrus regis frater Carolusque Philippi filius, praeterea ex nobilitate florentina optimus quisque fortissimusque oppetiit. Caeteri ...
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gesta
Bruno Basile
Presente solo in If XXXI 17 Dopo la dolorosa rotta, quando / Carlo Magno perdé la santa gesta, il termine appare derivazione dall'alto francese geste, passato nella lingua due-trecentesca [...] l'A. li preditti XII Pari gesta santa, imperzò che illi combateano per la fe' cum li Saraxini " (Lana); e " Karolus devictus fuit cum omnibus duodecim paribus " (Pietro). Interessante un'attestazione del Serventese dei Geremei e dei Lambertazzi (v ...
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Porsenna
Matilde Luberti
Re etrusco di Chiusi; tentò di far ricadere Roma sotto la potestà di Tarquinio il Superbo, accampandosi col suo esercito sul Gianicolo, ma, ammirato dalla coraggiosa resistenza [...] uso del ferro.
D. ricorda la spedizione di P. in Mn II IV 10 (Nonne transitus Cloeliae mirabilis fuit, cum mulier cumque captiva, in obsidione Porsennae, abruptis vinculis, miro Dei auxilio adiuta, transnavit Tyberim, sicut omnes fere scribae romanae ...
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testo
Luigi Blasucci
La parola (dal latino testum, che significa " vaso di terracotta ") è adoperata con valore arditamente metaforico in Pd XXVII 118 e come il tempo tegna in cotal testo / le sue radici [...] degli altri cieli, che tutto dipende da quello: " si motus nonae sperae est mensura aliorum... ipse est radix temporis, cum nihil aliud sit tempus, nisi numerus motus, sicut dicit philosophus libro Physicorum; et si radix est in ipso, ergo suae ...
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fracasso
Vincenzo Valente
La parola esprime il " fragore violento ", che annunzia l'arrivo dell'angelo che aprirà le porte della città di Dite: un fracasso d'un suon, pien di spavento (If IX 65), " [...] , non venendo né con bomba, né gridando... ". In Pg XIV 137 ed ecco l'altra [voce] con sì gran fracasso, " cum strepitu et rumore quae similis tonitruo fuit " (Serravalle), è il " rimbombo " di voci fragorose, che pronunziano esempi d'invidia punita ...
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treccia
Andrea Battistini
Il vocabolo ricorre come sinonimo di " capigliatura ", " chioma ", nelle Rime e nel Fiore, sempre come attributo femminile, ed è costantemente accompagnato da un aggettivo [...] indovini, come non manca di notare Benvenuto: " in hoc tangit actum mulierum incantatricium, quae aliquando vadunt de nocte nudae cum crinibus sparsis et aperiunt fossas mortuorum et praecipue puerorum, et accipiunt quaedam apta ad eorum maleficia ". ...
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Figlio naturale (n. 1232 - m. Benevento 1266) dell'imperatore Federico II e di Bianca Lancia, poi legittimato. Alla morte di Federico (1250) divenne reggente per l'imperatore Corrado IV (1228-1254), suo [...] , di scienziati e poeti, fece tradurre dall'arabo e dal greco trattati filosofici, fece aggiunte al trattato De arte venandi cum avibus, che il padre gli aveva dedicato, tradusse dall'ebraico il De pomo sive de morte Aristotelis (premettendogli un ...
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Giurista, teologo e storico (Arras 1520 - Parigi 1573). Studiò a Lovanio; recatosi a Parigi nel 1540, fu segretario di Ch. Dumoulin; nel 1546 iniziava corsi liberi insieme con F. Hotman, anche lui discepolo [...] romana et attica (1738). Fra le storiche: Constantinus magnus (1556); De institutione historiae universae et eius cum iuris prudentia coniunctione (1561); ecc. Fra quelle religiose: Commentarius ad edicta veterum principum romanorum de christianis ...
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cumano1
cumano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Cumanus]. – Di Cuma (lat. Cumae -arum), antica città della Campania nei pressi di Napoli, resa tra l’altro famosa per la mitica presenza della Sibilla (Sibilla Cumana) che dal suo antro pronunciava...
cumano2
cumano2 agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente alla popolazione turca dei Cumani, i quali, nel 10° sec., emigrando dall’Asia centr., occuparono i territorî posti a nord del Mar Caspio e del Mar Nero, passando poi in gran parte in Ungheria...