La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] o meno fedeli dei manufatti provenienti da scavo. Per citare un esempio, le numerose giade rinvenute in siti della cultura tardoneolitica Liangzhu (3300-2200 a.C. ca.), scavati dagli anni Ottanta in poi, sono state quasi immediatamente riprodotte dai ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] , le città del modello arabo-islamico presentano tre caratteristiche fondamentali comuni: un retroterra largamente desertico, una cultura quasi totalmente omogenea (anche dal punto di vista urbanistico), il retaggio dell'influenza diretta o indiretta ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] Sui tre episodi si vedano rispettivamente L. Mangoni, In partibus infidelium. Don Giuseppe De Luca: il mondo cattolico e la cultura italiana del Novecento, Torino 1989, p. 124, n. 123; la nostra ricostruzione dell’attacco a scrittori e critici ebrei ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] , L'escatologia popolare e i riti funerari greci, in G. Pugliese Carratelli (ed.), Magna Grecia. Vita religiosa e cultura letteraria, filosofica e scientifica, III, Milano 1988, pp. 171-83; A. Shapiro, The Iconography of Mourning in Athenian ...
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Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] on development, ed. S.L. Calvert, A.B. Jordan, R.R. Cocking, 2002; S. Gregory Thomas, Buy buy baby. How consumer culture manipulates parents and harms young minds, 2007).
Vi è un numero crescente di esperti che, su una simile proposta, avanza forti ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] : tutti e tre immersi per un verso negli archetipi occidentali, tutti e tre alla ricerca di una sintesi con le proprie culture d’origine. Il maggiore poeta arabo vivente, il siriano (ma di nazionalità libanese e residente a Parigi) Adonis, dice di sé ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] avi o delle figure mitiche che hanno dato origine al clan o al villaggio. È interessante notare come già in numerose culture primitive l'anima sia concepita come un principio distinto dal corpo e in grado di sopravvivere oltre la morte di questo ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] i canoni, le diocesi, un calendario liturgico, una forma rituale, ecc. – e le «eresie», nelle quali si manifestano tendenze che la cultura egemonica nella Chiesa non può e non vuole considerare varianti.
È lì al fondo che nasce un modo più ordinario ...
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La definizione di lingua pedantesca si basa sul fatto che proprio la lingua presiede alla costituzione della figura del Pedante in diverse commedie (e di differente area regionale) del Cinquecento (➔ Umanesimo [...] culturali e figurativi, questo «delirio verbale» (Contini 1976: 591) si inserisce a pieno titolo nel quadro della cultura e letteratura veneta di fine Quattrocento (Casella & Pozzi 1959 richiamavano Antonio Vinciguerra e un «certo strano mondo ...
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fondamentalismo
s. m. – Corrente teologica nata all’interno del protestantesimo agli inizi del Novecento; la nozione di f. è utilizzata per classificare tutti quei movimenti che, sorti in altri contesti [...] a più riprese la necessità della guerra santa (dharma yudhaya) contro il movimento indipendentista Tamil, prevalentemente di cultura induista, che ha rivendicato dapprima una reale autonomia amministrativa e poi, di fronte alle resistenze del governo ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...