Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] non governativa, e una maggiore unità europea al servizio di una rete mondiale, mentre si è operata una convergenza di diverse culture politiche e religiose. È la ratifica di un concetto fondamentale: la pena di morte e l’aspirazione ad abolirla non ...
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Poverta ed emarginazione
Paolo Palazzi
di Paolo Palazzi
Povertà ed emarginazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La misurazione della povertà. 3. La povertà nei paesi sviluppati. a) La povertà negli Stati [...] perde parte della sua rilevanza, mentre divengono determinanti aspetti relativi alle relazioni sociali, alla psicologia e alla cultura come fattori congiunti a quelli economici.
Abbiamo visto precedentemente che la povertà nei paesi sottosviluppati è ...
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Strutturalismo
Francesco Remotti
Struttura e strutturalismo
Una distinzione pare opportuna allorché si voglia determinare l'incidenza dello strutturalismo nelle scienze sociali: un conto è infatti stabilire [...] sia sotto il profilo sociale. Non si tratta - come è evidente - di perorare moralisticamente la causa del dialogo tra le culture, ma di riconoscere in modo radicale e decisivo che la spiegazione sul piano epistemologico e forse anche la soluzione di ...
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La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] nel cui nome compare il morfema hua ('fiore') e, infine, le cose con nomi di fiori.
L'importanza delle piante nella cultura cinese è particolarmente evidente nel Trattato di tutte le fragranze del Padiglione Er ru (Er ru ting qun fang pu, prefazione ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] del resto la forza innovativa del cristianesimo, nel suo tormentato desiderio di affermarsi prendendo le distanze dalla cultura pagana, con la quale tuttavia si doveva necessariamente confrontare. Non a caso, come fa notare Tagliavini (19726 ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Oceania
Gaetano Cofini
Le vie d'acqua e le vie di terra
Il popolamento dell'Oceania e i contatti tra i gruppi che si stabilirono in questo continente [...] . I contatti interinsulari tra le antiche popolazioni della Polinesia centro-orientale sono testimoniati dalle affinità osservate nella cultura materiale, in cui compaiono nuove tipologie di strumenti (teste d'arpone, asce con il tallone lavorato ...
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Rivista
Marco Pistoia
Pubblicazione periodica di formato e diffusione vari, generalmente contenente contributi storici e teorici, riflessioni su tecnica, politica, industria, produzione e distribuzione [...] inclini a ospitare anche le prime riflessioni teoriche. A lungo privo dell'attenzione dei quotidiani o delle r. d'arte e cultura, il cinema trovò nelle r. di settore una fondamentale forma di diffusione, talora in vesti molto raffinate, come nel caso ...
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Ritmo
Serena Facci
Il termine ritmo (derivato del greco ῥυθμός, affine a ῥέω, "scorrere") indica il succedersi ordinato nel tempo di un fenomeno e la frequenza con cui le varie fasi del fenomeno si [...] coscienza (trance, ipnosi) al centro di rituali a scopo terapeutico o di comunicazione con il sovrannaturale in moltissime culture. La ripetizione ostinata di certi movimenti, a loro volta indotti da stimoli sonori, le modifiche volontarie del ritmo ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] di termini e concetti adoperati nell’interpretazione di categorie e comportamenti politici non occidentali e nella loro traduzione da una cultura all’altra. Tra i più importanti, i lavori di M.G. Smith, di M. Gluckman e, successivamente, quelli di C ...
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tipologia Suddivisione, distribuzione e classificazione di una molteplicità di individui, oggetti, fatti, elementi e fattori, omogenei o similari, in gruppi caratterizzati dall’appartenenza a determinati [...]
Lo sforzo di classificare gli individui secondo le caratteristiche del comportamento e della personalità è iniziato, nella nostra cultura, già presso i medici e i filosofi della Grecia antica. Nella tradizione ippocratico-galenica, si insegnava l ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...