Narcisismo
Antonino Lo Cascio
Luciana De Franco
Il termine fa esplicito riferimento al mito greco di Narciso e indica la tendenza e l'atteggiamento psicologico di chi fa di sé stesso, della propria [...] e mondo esterno. Questa visione, tendente ad annullare le differenze tra autoerotismo e narcisismo, inizialmente acquisita dalla cultura psicoanalitica, è stata successivamente sottoposta a critica in particolare da M. Klein (1948, 1952). L'autrice ...
Leggi Tutto
Peppino Ortoleva
Il sistema televisivo: a che punto è la notte
Le trasformazioni del sistema televisivo in Italia non sono comprensibili se non si parte dalla compresenza di due forze tra loro contrastanti [...] crescente della fruizione televisiva con quella di Internet, in particolare di quell’immenso deposito di tutte le forme di cultura audiovisiva che è YouTube, e che nei confronti della televisione ‘generalista’ fa da luogo di recupero di programmi non ...
Leggi Tutto
Economia
Effetto di i. (o effetto di dimostrazione) Espressione riferita alle scelte di consumo che non sono prese in base al livello di reddito e dei prezzi, ma per i. dei consumi sostenuti da vicini, [...] adulti e dei genitori in particolare.
Nella psicologia sociologica l’i. indica il processo per il quale gli elementi della cultura di una persona o di un sistema vengono assorbiti e duplicati nel comportamento di una personalità o in alcuni suoi ...
Leggi Tutto
Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] il commento tecnico di questa o quella legge nazionale, ma è un campo fertile di esperienze e di rinnovamento della cultura giuridica. In esso il superamento del tradizionale metodo dogmatico, in una con l'impiego della critica politica e sociologica ...
Leggi Tutto
FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] 'apposita azione di stato.
Come è stato rilevato, la nozione di stato ha esercitato un ruolo negativo nella nostra cultura giuridica, risolvendosi in un freno alle istanze di parificazione da tempo avvertite riguardo alla famiglia (cfr. Rescigno, in ...
Leggi Tutto
Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] .
In tutta questa linea di pensiero, Marx appare, dunque, essenzialmente come uno scienziato della società. Secondo un motivo tipico nella cultura del tempo, il suo nome è avvicinato a quello di Darwin. Ciò che Darwin ha fatto nel campo delle scienze ...
Leggi Tutto
Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] a quello che verrà messo a punto dalla Chiesa cattolica a fronte dell'avanzata dell'illuminismo e in generale della cultura moderna. Tuttavia l'assillo dell'eterodossia per le comunità ebraiche europee in diaspora diverrà forte, per cui come nell ...
Leggi Tutto
I notai rivestono un ruolo centrale nelle fasi iniziali della storia linguistica dell’italiano. Alla loro penna si devono infatti molti dei primi documenti in volgare, a partire dal Placito capuano del [...] la categoria sociale che aveva più frequentemente occasione di usare la scrittura, e la lingua della scrittura, nella cultura giuridica e nell’amministrazione della giustizia, era ovviamente il latino. Tale latino, però, come in generale quello di ...
Leggi Tutto
prospettiva
Pietro Roccasecca
Percezione e rappresentazione dello spazio
La prospettiva tratta della rappresentazione visiva razionale dello spazio sia per mezzo di linee, sia di chiaroscuro e colore. [...] prospettiva lineare si basa sulla sua natura matematica ed è per questo valida per tutte le epoche e le culture.
Diversamente da quanto si pensa, invece, il valore matematico della prospettiva lineare non si basa sull’apparente convergenza delle ...
Leggi Tutto
coro
Antonietta Pozzi
Il gusto di cantare insieme
Il coro, un insieme di più voci che cantano contemporaneamente, è una forma di espressione diffusa nelle culture umane e presso le civiltà antiche. [...] nella Bibbia sulla coralità presso gli Ebrei nei riti del Tempio di Gerusalemme, soprattutto sotto i re Davide e Salomone. La cultura greca, già a Sparta nel 7° secolo a.C., assegnò un ruolo di primaria importanza alla musica e al canto corale ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...