BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] dire che da un lato i bisogni derivano dalla costituzione dell'uomo, dal suo corpo; dall'altro, dalla storia e dalla cultura proprie di ciascun gruppo sociale.
È un fatto che tutte le risposte ai bisogni, e prima ancora la loro formulazione, passano ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] stato esasperato da impostazioni poco precise e partigiane, anzi estremiste, del rapporto tra leader e società (o, se si vuole, cultura), che è stato forzato riduttivamente da alcuni a vantaggio del primo e da altri, molto più numerosi, a favore del ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Michael E. Smith
Claude-François Baudez
Marco Curatola Petrocchi
Duccio Bonavia
La rete degli [...] orientale. Il ruolo di Cahokia come centro di commerci rifletteva dunque i suoi numerosi contatti politici all'interno della cultura del Mississippi. Ad esempio, l'élite di Spiro (Oklahoma) otteneva il bois d'arc e probabilmente lo commerciava con ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] condiscendenza divina). Queste restano le teorie sulle r. per tutto il Medioevo e nel Rinascimento, anche perché la cultura classica resta il fondamento di ogni istruzione. Il contatto con il mondo islamico non produce, in Europa, alcun orientamento ...
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Sistema linguistico di ambito geografico o culturale per lo più limitato, che non ha raggiunto o che ha perduto autonomia e prestigio di fronte agli altri sistemi con i quali costituisce geneticamente [...] perché un sistema linguistico possa considerarsi d. è non solo il contrapporsi a una lingua nazionale o di cultura, ma anche l’appartenere a un gruppo di sistemi geneticamente compatto, determinatosi attraverso un complesso di innovazioni e ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] all'antropologia, alla scienza politica e alla psicologia sociale fino alla storia sociale ed economica e alla storia della cultura, del diritto, della morale e della religione. L'aspirazione a conoscere la realtà sociale ha una preistoria che risale ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Medio Oriente
Ciro Lo Muzio
Massimo Vidale
Le steppe eurasiatiche
di Ciro Lo Muzio
Sul processo che nel vastissimo territorio compreso tra il bacino [...] dell'esistenza di un culto a esso correlato. L'impiego del cavallo come animale da lavoro sarebbe continuato nella cultura Jamnaja (Ucraina, III millennio a.C.); insieme con l'uso del carro, esso avrebbe incentivato la mobilità degli allevatori ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] fasi alterne e miste di ascesa e discesa, che, lungi dal mortificarla, rendono vivo e operante il suo apporto nella storia della cultura.
Filosofia
Con la locuzione filosofia p. si designò in Germania, a metà del 18° sec., l’attività di un gruppo di ...
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(ted. Verfremdungseffekt) Secondo la teoria drammatica elaborata da B. Brecht, l’effetto di ‘distanza’ che l’attore suscita nello spettatore non identificandosi con il personaggio o con l’ambiente, ma [...] diverso da sé, fino a farne qualcosa di noto e di estraneo al tempo stesso. Questa concezione, che ha radici nella cultura teatrale di alcuni paesi orientali o di altri secoli, come nel teatro medievale europeo, è legata alle idee di Brecht sulla ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] che regnò tra 1770 e 1760 a.C.) per la deposizione del sovrano eblaita (e quindi per la stratigrafia e la cultura materiale ad essa collegate), oltre a testimoniare quale fosse il livello di relazioni esistenti tra la città-stato siriana, da poco ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...