PANZANO, Calega
Marco Grimaldi
– Tradizionalmente identificato con un mercante e uomo politico appartenente alla famiglia genovese dei Panzano, la sua data di nascita può essere collocata attorno al [...] Bibliographie der Trobadours (BdT), Halle 1933, nn. 7.1, 107.1; G. Folena, Tradizione e cultura trobadorica nelle corti e nelle città venete, in Storia della cultura veneta, I, Dalle origini al Trecento, Vicenza 1976, pp. 547-549; A. Barbero, Il mito ...
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FOGLIAZZI, Teresa
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1733, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. La famiglia, appartenente al distinto ceto professionale, [...] . 60, 129 s., 135 s.; C. Capra, Luigi Giusti e il Dipartimento d'Italia a Vienna (1757-1766), in Economia, istituzioni, cultura in Lombardia nell'età di Maria Teresa, III, Bologna 1982, p. 371 n. 21; L. Antonielli, I prefetti dell'Italia napoleonica ...
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BACCANTI, Alberto
Gian Franco Torcellan
Figlio di Carlo e di Paola Somini, nacque il 25 nov. 1718 a Casalmaggiore (provincia di Cremona), dove passò l'infanzia e la fanciullezza. Compiuti i quattordici [...] intellettuale cui fu sottosposto; certo è che dai lunghi anni trascorsi in collegi e àeminari, da quella cultura tradizionale e antiquata, da quella specie di insensibilità intellettuale che spesso un tale bagaglio di viete nozioni filosofiche ...
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CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi-Palli e Gallego principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 26 luglio 1716 da Emanuele Lucchesi-Palli e da Domenica Gallego e Moncada, figlia di Gaetano Gallego [...] maggiore della regina nel 1786 e dalla designazione a tenente generale nel 1790.
Il difficile compromesso tra una cultura vivace e progressista e la tradizionale attività cortigiana, tenuto in piedi dal primo riformismo borbonico, si spezzò di ...
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GIRARDI, Francesco
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1842 da Salvatore e da Amelia Spora. Giovanissimo, si laureò in giurisprudenza a Napoli, specializzandosi in diritto penale con E. Pessina [...] ). Non mirava mai a impietosire i giudici, né a smuovere gli affetti, preferendo elaborare convinzioni ragionate supportate da una vasta cultura giuridica, da un ingegno vivace e da una tempra impetuosa.
Il 27 genn. 1885, con decreto del rettore dell ...
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BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1495, primo dei sei figli di Alvise. Fu camerlengo di Candia nel 1519, podestà di Monselice nel 1527, nel 1530 fu inviato a Costantinopoli, per succedervi [...] nel 1541, nel 1552 il B. fu provveditore a Zante, nel 1557 provveditore sopra le Ritratte dei beni ridotti a cultura, nel 1564 provveditor generale a Corfù e nel 1567 savio del Consiglio. Inviato nel 1568 a Cipro come provveditore generale, egli ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Bari 1976, pp. 267-707 A. Galante Garrone, Cavallotti, Torino 1976, ad Ind. S.M. Ganci, Il "punto" storiografico su F. C., in Cultura e scuola, XV (1976), pp. 84-92 L. D'Angelo, L'eccidio di Aigues-Mortes e le sue ripercussioni in Italia e in Francia ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] ; M. Corti, Metodi e fantasmi, Milano 1969, pp. 167-170, 179-180; R. Del Conte, C. C. e la filologia rumena, in Cultura neolatina, XXXI(1971), pp. 1-98. Sugli studi militari: M. Revelli Zuccante, C. C. e la "Nazione armata",in Rivista d'Italia, XXIV ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] come viene sottolineato dalle fonti.
Nell'esprimere la sua personalità E. era facilitata dalla forte influenza che la cultura italiana esercitava sulla vita della corte viennese e delle altre capitali della Germania meridionale. La musica, il teatro ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] , Trento e Trieste, Torino 1979, pp. 491 s.; Id., Principe e corte nella storiografia italiana del Novecento, in La corte nella cultura e nella storiografia. Immagini e posizioni tra Otto e Novecento, a cura di C. Mozzarelli - G. Olmi, Roma 1999, pp ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...