Storico tedesco (Salzwedel 1862 - Berlino 1954); figura di primo piano della cultura tedesca del nostro secolo, uno dei maggiori rappresentanti della storiografia idealista. Entrato nel 1887 nell'amministrazione [...] degli archivî prussiani, vi rimase fino al 1901, quando fu chiamato all'univ. di Strasburgo. Di qui passò nel 1906 all'univ. di Friburgo in Br. e nel 1914 a quella di Berlino, dove insegnò fino al 1928. ...
Leggi Tutto
Storico e antropologo (Basilea 1815 - ivi 1887). Autore di opere sulla cultura, la religione e il diritto di Roma (tra le altre: Geschichte der Römer, 1857, in collaborazione con F. D. Gerlach), B. entrò [...] (1861), basata su documenti delle civiltà greca e romana, e successivamente estesa alla considerazione della totalità delle culture (2º ed., 1869). Egli vi sosteneva l'esistenza di una primordiale fase eteristica, ovvero di libera promiscuità ...
Leggi Tutto
BAGNASCO, Rosario
Francesco Brancato
Nato a Palermo nel 1810, di modesta cultura (ma non analfabeta, come è stato ritenuto), viveva facendo lo scultore in legno. Di sentimenti liberali e antiborbonici, [...] suggerì l'idea della famosa "sfida" a data fissa del 12 genn. 1848, messa in atto dal fratello Francesco.
Questi, nato a Palermo verso il 1790, aveva preso parte alla rivoluzione separatista del 1820 nella ...
Leggi Tutto
Figlia (Parigi 1706 - Lunéville 1749) del barone Tonnelier de Breteuil, ebbe vasta cultura in specie scientifica. Scrisse: Institutions de physique (1740) e altri trattati; tradusse in francese i Principia [...] mathematica di Newton (1756). Amica di Voltaire, con lui visse nel castello di Cirey dal 1734 in poi ...
Leggi Tutto
Gentildonna francese (n. in Turenna 1599 - m. Port-Royal 1678) di fine cultura; tenne un celebre salotto letterario e promosse la composizione di "massime": quelle, fra le altre, di F. di La Rochefoucauld. [...] Le Maximes de M.me la Marquise de S. furono pubblicate postume (1678). Incline alle dottrine gianseniste, nel 1659 si ritirò a Port-Royal ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] in cui egli si era formato e inserito (Il rinnovamento degli studi storici in Roma dopo il 1870, e Cultura laica e cultura cattolica in Roma ai primi del ’900), passando per «i Maestri delle nuove generazioni» (Volpe, Fedele, Gaetano Salvemini ...
Leggi Tutto
Dama francese (Parigi 1699 - ivi 1777). Di umile origine e di limitata cultura, fu una delle donne più brillanti e sensibili del suo tempo. Il suo salotto, in rue Saint-Honoré, che (dal 1749) sostituì [...] quello di Madame de Tencin, fu un centro intellettuale in cui dominarono gli enciclopedisti. Lasciò un epistolario molto interessante: Lettres (1812), Correspondance inédite du roi Stanislas A. Poniatowski ...
Leggi Tutto
Uomo politico e storico belga (Bruges 1786 - ivi 1859), assai legato alla cultura toscana per un lungo soggiorno in Italia (1811-23), che gli permise di raccogliere il materiale per le sue opere più notevoli [...] (Considérations sur l'histoire des principaux conciles depuis les apôtres jusqu'au grand schisme d'Occident, 2 voll., 1816; L'esprit de l'Église ou considérations sur l'histoire des conciles et des papes, ...
Leggi Tutto
L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] lusso. Qui i re chiamano gli aristocratici che vogliono premiare o che intendono tenere sotto controllo, ma anche uomini di cultura, di scienza, artisti attivi in ogni campo. I cortigiani vivono la vicinanza del sovrano come un privilegio e un onore ...
Leggi Tutto
Storico russo (n. gov. di Pskov 1686 - m. Boldino 1750). Uomo di vasta cultura e di idee vagamente liberali in campo scientifico e giuridico, dedicò trent'anni di ricerche alla sua Istorija rossijskaja [...] ("Storia russa", 1739): più che di un'esposizione storica si tratta di una raccolta di notizie e fonti, ampiamente spiegate e commentate. Scrisse anche saggi di carattere didascalico ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...