BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] Cotta" - definito nel necrologio eusebiano "in utroque iure peritus" -, si recasse a Bologna per perfezionare la sua cultura giuridica in quello Studio generale. Egli suffraga tale ipotesi rilevando come fosse costume dei chierici del tempo recarsi a ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] costretto a ripiegare di fronte al particolarismo tradizionalistico della società romana, quanto come il frutto di una cultura politica e sociale segnata da una duplicità di fondo, che sarebbe tuttavia anacronistico tacciare di incoerenza. Limiti ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] F. Grendler, Aldershot 1993, passim; A. Spotti, Le lettere di Martino Virgoletta a M. M., in Un'idea di Roma. Società, arte e cultura tra umanesimo e Rinascimento, a cura di L. Fortini, Roma 1993, pp. 113-120; A. Marrucci, M., M., in Diz. di Volterra ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] in Samnium, LII (1979), pp. 78-102; O. Limone, Agiografia latina nell'Italia meridionale tra tardo antico ed alto Medioevo, in La cultura in Italia fra tardo antico e alto Medioevo. Atti del Convegno… 1979, Roma 1981, pp. 755-769; G. Andenna, G. da V ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] G. e il suo epitafio, in Arch. stor. lombardo, s. 5, XLIX (1922), pp. 1-28; C.H. Haskins, Studies in Mediaeval culture, Oxford 1929, pp. 163-165; V. Grumel, Autour du voyage de Grossolanus à Constantinople en 1112, in Echos d'Orient, XXXII (1933), pp ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] . Con arditezza di vedute trattò del riordinamento degli studi del clero, perché fossero messi m armoma con i progressi della cultura e con le esigenze del ministero sacro. E tutta questa multiforme attività, che traeva lume e forza dall'ispirazione ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] ; G. Romano, Oreficerie e lavori inmetalli diversi, ibid., pp. 142-144; G. Gentile, Documenti per la storia della cultura figurativa inValle di Susa, ibid., p. 123; A. Vitale Brovarone, Un testimone quattrocentesco della Vita Eldradi, in Benedectina ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] se a volte tende a sovrapporsi alla canzone, esponendo le idee sull'amore del D. più che di Guido, resta un importante documento della cultura del tempo. Il D. suddivide il testo in tre parti: nella prima (vv. 1-14) "si dimostra quante e che sono le ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] , ad Ind.;E. Garin, Ricerche sulle traduz. di Platone..., in Medioevo e Rinascimento, I, Firenze 1955, pp. 349 s.; Id., La cultura milanese...,in Storia di Milano, VI, Milano 1955, p. 607; R. Weiss, Humanism in England…, Oxford 1957, pp. 40, 47, 49 ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] Calabria 1971, pp. IX-XXXV; G. Catalano, Contributi siciliani agli studi di diritto eccles., in La presenza della Sicilia nella cultura degli ultimi cento anni. Atti del Congresso stor. intern., Palermo, 20-25ott. 1975, II, Palermo 1977, pp. 1044 ss ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...