GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] la diocesi di Cassano Jonio. In tutti quegli anni di cura parrocchiale, relegato in provincia e lontano dai centri di cultura, aveva tuttavia continuato a coltivare con tenacia gli studi teologici e maturato un preciso progetto: la fondazione di una ...
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CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] si dimostrò poi deluso dal temperamento di C., meno energico del suo predecessore e più versato in fatti di cultura e di poesia: evidentemente Benzone ne giudicava troppo blando il comportamento successivo alle sue esortazioni. Qualche anno dopo Pier ...
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PERSIO, Antonio
Laura Carotti
PERSIO, Antonio. – Nacque a Matera il 17 maggio 1542 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo; fu il primo di cinque fratelli.
Trascorse un’infanzia difficile a causa [...] minori, in Rivista critica di storia della filosofia, XXVI (1971), pp. 199-204; Id., Nota telesiana: A. P., in Id. La cultura filosofica del Rinascimento italiano, Firenze 1979, pp. 432-441; L. Artese, A. P. e la diffusione del ramismo in Italia, in ...
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CHIARA, Giuseppe (in giapponese, Okamoto Sanuemon; postumo, Nyūshen Jōshin Shinji)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Chiusa Sclafani (Palermo) nel 1603 ed il 2 sett. 1623 entrò nella Compagnia di Gesù a [...] cristiana), in Daigaku to Humanism (Scienza e umanesimo), Tokyo 1953, pp. 199-203; A. Ebisawa, Nanban Gakuto no Kenhyú (Studi sulla cultura dei Nanban), Tokyo 1958, pp. 18-23; Id., Christianity in Japan, I, 1543-1858, Tokyo 1960, p. 49; J. Wicki ...
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FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] ), Torino 1990, pp. 177, 179, 189; G. Vian, Atteggiamento del clero a Venezia durante la Municipalità democratica, in Vita religiosa e cultura in Lombardia e nel Veneto nell'età napoleonica, a cura di G. De Rosa - F. Agostini, Bari 1990, pp. 74, 78 ...
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FARNESE, Agnese
Carla Zarrilli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno alla metà del sec. XV da Gabriele Francesco di Ranuccio e da Isabella di Aldobrandino Orsini - conte di Pitigliano e di Nola - che [...] nell'ambito del suo ceto - padroneggiava inequivocabilmente la scrittura e la lingua italiana e doveva possedere inoltre una discreta cultura.
Tutte permeate di amor materno, le lettere ci restituiscono però anche l'immagine di una donna attiva, che ...
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AMICO, Vito Maria
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Catania il 15 febbr. 1697. Giovanissimo, nel 1713 entrò tra i benedettini, iniziando il noviziato nel convento di S. Nicolò l'Arena di [...] consapevolezza di ricercatore l'A. arrivò sotto l'influenza della filosofia cartesiana e attraverso una diretta esperienza della cultura erudita europea tra il sec. XVII e il XVIII. Un interessante documento di questa evoluzione metodologica, che ...
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BUSENELLO, Pietro Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia negli ultimi anni del secolo XVII da Pietro, cancellier grande della Repubblica, e da Antonia Viscardi, prese l'abito dei chierici regolari [...] .
La vasta produzione accademica del B., lodata più del lecito dai contemporanei, rivela oggi i limiti di una cultura angusta, chiusa anche alla più modesta problematica vivacemente dibattuta negli ambienti ecclesiastici del tempo: manca si può dire ...
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CESARINI, Alessandro
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1592 da Giuliano, duca di Civitanova e marchese di Civita Lavinia, e da Livia di Virginio Orsini, duca di Sangemini.
La famiglia cui appartenne era [...] era divenuto membro della Congregazione del Concilio e dell'Immunità ecclesiastica.
Dedito alle lettere e dotato di una raffinata cultura anche in campo teologico, il C. tenne alla presenza del pontefice una Oratio de S. Spiritu adventu, pubblicata a ...
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BORGHESE, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Pier Maria, in data imprecisabile, nella seconda metà del sec. XVI. Cugino dell'omonimo cardinale, figlio di Marcantonio, salito al soglio pontificio [...] si distinse per qualche particolare merito di dottrina.
Restano soltanto, a testimonianza dei suoi sentimenti religiosi e della sua cultura, le notizie relative a un suo singolare culto per una curiosa figura di mistico senese del sec. XVI, cui ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...