BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] un canonicato a Sora, pur adoperandosi perché vi s'istituisse l'insegnamento del catechismo.
A colmare lacune della sua cultura lo obbligavano i suoi compiti in casa Parravicini e la predicazione nell'Oratorio. In questa egli preferiva temi cupi, la ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] s. 4, Quaderni, 1-2, Classe di lettere e filosofia, Pisa 1996 (1998), pp. 339-359; G. Baffetti, Retorica e scienza: cultura gesuitica e Seicento italiano, Bologna 1997, pp. 90-103; E. Bellini, Umanisti e Lincei. Letteratura e scienza a Roma nell’età ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] i suoi autori moderni sono ancora Cartesio e Gassendi, ed assunte ad indice dell'adeguamento della cultura filosofico-scientifica toscana del primo Settecento ai progressi internazionali le Institutiones paiono indicare una informazione notevolemente ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] dell'isola, che promettevano rendite comunque incomparabilmente superiori a quelle di Volturara. Con le sue conoscenze e la sua cultura egli pensava inoltre di poter essere l'organizzatore di tutta la Chiesa del Nuovo Mondo e per questo sviluppò ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] dunque, l'identificazione della metodica del fisico inglese con la natura stessa dell'operare scientifico, avviata nei decenni precedenti nella cultura del Regno da autori come M. A. Ariani, N. Cirillo, i De Martino e C. Galiani, cessò di essere un ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] pp. 66-74; E. Librino, Un illustre archivista siciliano: I.C., in Rass. degli Arch. di Stato, XVII(1957), pp. 211-219; Aspetti della cultura catt. nell'età di Leone XIII. Atti del Convegno tenuto a Bologna il 27-28-29 dic. 1960, a cura di G. Rossini ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] ecclesiastica, dai Della Rovere al Ferrero, il B. si trovò infine ad aver fatto esperienze sufficientemente ricche, specie di cultura e di mondo, per ambire una vita di ulteriori soddisfazioni. Era di forte aiuto a quellaspirazione l'agiatezza della ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] ricerca storica, 1997, n. 1, pp. 146 s.; Roma fra la Restaurazione e l'elezione di Pio IX. Amministrazione, economia società e cultura, a cura di A.L. Bonella - A. Pompeo - M.I. Venzo, Roma-Freiburg-Wien 1997, ad indicem. Tra i repertori: A. Narbone ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] che l'incarico sia stato solo nominale.
Il contributo di maggior rilievo del M. come funzionario capitolino e come uomo di cultura, fu l'ideazione del programma per le celebrazioni del carnevale del 1536, per cui inventò il grande corteo di Agone del ...
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CHIARA da Montefalco (Chiara della Croce), santa
Giulia Barone
Figlia di Damiano e Iacopa, nacque a Montefalco (Perugia) nel 1268. La famiglia, che pare sia stata tra le più agiate della cittadina umbra, [...] , Florence 1965, coll. 297-300; G. Petrocchi, Correnti e linee della spiritualità umbra e ital. nel Duecento, in Filosofia e cultura in Umbria tra Medioevo e Rinascimento. Atti del IV Convegno di studi umbri,Gubbio 1966, Perugia 1967, pp. 161-164; S ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...