GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] il 18 genn. 1525. In questi anni strinse importanti relazioni d'amicizia con alcuni tra i più noti esponenti della cultura del tempo, tra cui Pietro Bembo, Trifone Gabriele, Giovanni Brevio. Fin dal 10 giugno 1514 aveva intanto ricevuto gli ordini ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] , e le sue richieste di aiuto.
Tutta l'opera del D. sottolinea la sua attenzione alle tradizioni e alle culture indiane: attenzione che non soltanto aprì la strada alla penetrazione cristiana in India, ma permise una maggiore conoscenza della stessa ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] A.C. Ferrari, arcivescovo dal 1894 al 1921. Il rigore teologico era accompagnato da una viva attenzione alla cultura contemporanea - oggetto di non poche accuse di modernismo da parte di ambienti tradizionalisti e della stessa Curia romana - e ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] XIV e XV) e la ricchezza armoniosa della suppellettile libraria fanno della Classense un'organica e positiva testimonianza della cultura italiana del tempo.
Nel 1714, salutato da un'epigrafe che i confratelli (e soprattutto M. Fiacchi, che ne avrebbe ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] in evidenza, nell'esperienza della santità, lo stretto legame tra il modello agiografico e la vocazione personale, tra la cultura e la personalità.
La formazione intellettuale della C. rispecchia fedelmente i limiti dell'istruzione che la società del ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] austriaca" (Garms-Cornides, L. A. Muratori, pp. 347 s.).
La sua battaglia per una più moderna e "illuminata" cultura ottenne peraltro un significativo successo e proprio a Salisburgo il governo attuò una radicale riforma degli studi superiori fondata ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] Madruzzo e il collezionismo: spunti di studio attraverso la lettura dei documenti antichi, ibid., p. 351; L. Balsamo, Libri e cultura a Trento nell'era dei Madruzzo, ibid., pp. 656-658; L. Spezzaferro, La cappella Madruzzo in S. Onofrio al Gianicolo ...
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GISEPRANDO, detto anche Gezone
Irene Scaravelli
L'ipotesi del Mor che G., cappellano e cancelliere dei re d'Italia Ugo e Lotario, e poi vescovo di Tortona e abate di Bobbio, fosse originario d'Oltralpe, [...] , Bayern und Burgunder in Oberitalien (774-962), Freiburg i.Br. 1960, p. 93 n. 98; E. Cau, Ricerche su scrittura e cultura a Tortona, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXVI (1972), pp. 86-95; R. Pauler, Das Regnum Italiae in ottonischer ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] del celebre giureconsulto Giovanni Battista De Luca, divenendo uno dei legali più apprezzati e stimati della capitale. Uomo di vasta cultura fu membro dell’Accademia fiorentina e di quella della Crusca, alla quale fu ammesso il 23 agosto 1658. In ...
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BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] di Roma e sotto la protezione diretta della sede pontificia. E ciò avveniva quando cominciavano a decadere i centri di cultura greca in Puglia e in Calabria.
All'attività organizzativa del monastero è connessa la redazione di un Typikon (raccolta di ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...