DORIA PAMPHILI LANDI, Maria Vittoria
Marina Formica
Nacque a Roma il 20 dic. 1775 dal principe Andrea, quarto di questo nome, e da Leopolda di Savoia Carignano. Erroneamente considerata da alcuni terzogenita [...] palazzo dovette aver luogo la sua istruzione, probabilmente ad opera dei medesimi istitutori dei fratelli; la sua cultura non fu comunque particolarmente approfondita da quanto risulta dal suo epistolario. Ben diversa cura fu invece dedicata all ...
Leggi Tutto
CARBONI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Nacque a Reggio Emilia intorno al 1390 da Antonio, appartenente ad una famiglia di mercanti. Aveva ventidue anni ed era monaco professo nell'abbazia benedettina [...] ottenne è interessante perché prova la sopravvivenza dell'università di Roma prima della restaurazione operata da Eugenio IV. La cultura giuridica rendeva il C. assai adatto a ricoprire cariche dell'amministrazione pontificia, e il 2 agosto 1426 egli ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] romano, Roma 1982; G.P. Fogarty, The Vatican and the American hierarchy from 1870 to 1965, Stuttgart 1982, pp. 291-294; Cultura e spiritualità a Bergamo nel tempo di papa G., Bergamo 1983; G. Alberigo, La profezia di papa G., Magnano 1983; T. Bosco ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque a Bologna verso il 1635 da Rocco.
La famiglia, originaria di Bergamo e di rango nobiliare, possedeva beni in città e a San Giovanni in Persiceto, e nel XVI [...] l'unica fonte sul L. e che ci permette di ricostruirne il profilo umano e intellettuale.
Il L. non dimostra molta cultura, così come pure superficiale è la sua conoscenza della storia e della letteratura del paese che visita, come dimostrano i suoi ...
Leggi Tutto
CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1482 da Giorgio del cavalier Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco.
Il padre, fratello di Caterina, allora regina di Cipro, era destinato a [...] , Momenti delRinascimento veneto, Padova 1978, pp. 106, 136, 227 s., 230-234, 236 ss., 244, 253 ss., 264; O. Logan, Venezia. Cultura e società 1470-1790, Roma 1990, p. 155; G. Moroni, Diz. di erudiz. stor-ecclesiastica, XVII, pp. 142 s.; C. Eubel ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS (d'Angelo, di Angelo), Girolamo
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) nell'anno 1567 o nel 1568, come si può desumere, in mancanza dell'atto di battesimo. dalla dichiarazione [...] dei mission. cattol. nei secc. XVI e XVII alla conoscenza dell'isola di Ezo e degli Ainu, in Le miss. cattoliche e la cultura dell'Oriente, Roma 1942, pp. 139-214; Kay Kitagawa, The Map of Hokkaido of G. D., in Imago Mundi, VII (1950), pp. 110 ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] parmensi, XL (1988), p. 337; V. Sgarbi, Rovigo. Le chiese, Venezia 1988, pp. 176, 219-222, 224; P.P. Mendogni, La cultura figurativa dei teatini a Parma e Piacenza, in La pittura in Emilia Romagna. Il Seicento, Milano 1994, pp. 104, 107-112; U ...
Leggi Tutto
PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli
Alessandra Perriccioli Saggese
PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli. – Non si conosce la data di nascita di Reginaldo Piramo o Pirano (Bellifemine, 1979), miniatore [...] , Isabella Piccolomini, della quale compare nel codice lo stemma inquartato con quello del marito (ibid., c. 62v).
La complessa cultura figurativa delle miniature che aprono i dieci libri dell’opera, diverse per stile e qualità, ha portato la maggior ...
Leggi Tutto
COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] Quattrocento.
Nella sua storia di Ferrara di questi anni, egli narra come Lionello d'Este (1441-1450) si facesse promotore di cultura e a questo fine attraesse nella sua città grandi luminari, tra cui Guarino da Verona e Giovanni Teodoro da Gaza. Tra ...
Leggi Tutto
BRESSANI, Francesco Giuseppe
Nacque a Roma il 6 maggio 1612 ed entrò nella Compagnia di Gesù il 15 ag. 1626. Due anni dopo, mentre ancora trascorreva il periodo di noviziato, chiese al padre generale [...] tradotta in inglese e inserita dal Thwaites nei volumi 38-40, delle JesuitRelations (Cleveland 1899).
Le doti di cultura, le tracce evidenti delle torture subite e la passione missionaria del B. lo rendevano particolarmente adatto alla predicazione ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...