PAITONI, Giovanni Battista
Nelli Elena
Vanzan Marchini
PAITONI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 6 febbraio 1703 da Bortolomio e da Francesca Santinelli.
Della numerosa prole della coppia va [...] di Bortolo Cerchiari.
La moglie offrì la biblioteca del marito, nota per la sua ricchezza di testi di scienze, lettere e cultura classica e visitata nel 1788 dall’abate Juan Andrès, alla Repubblica in cambio di un vitalizio di 2000 ducati l’anno, ma ...
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(XXXI, p. 481; App. II, ii, p. 813; III, ii, p. 719; IV, iii, p.314; V, iv, p. 728)
di Roberta Tatafiore
Il termine sesso rimanda per noi occidentali a significati molteplici che oltrepassano il campo [...] ruoli di genere, intesi come quei comportamenti storicamente attribuiti all'uno o all'altro s. dalla società e dalla cultura. Il processo di apprendimento dell'identità di genere viene così definito non solo come qualcosa di determinato dall'esterno ...
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Clinico medico, nato a Montevideo da genitori liguri il 20 novembre 1864, morto a Napoli il 30 settembre 1933. Fu professore di patologia medica a Padova (1894) e a Napoli (1898); ivi poi di clinica medica [...] (1915); e deputato dalla XXII alla XXV legislatura, militante nel partito radicale.
Clinico di vasta cultura medica e umanistica, seguì l'indirizzo costituzionalistico fondato da A. De Giovanni, con il quale era stato in comunanza di spirito negli ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] dai geni, e quello culturale, mediato dal linguaggio.
Viene naturale domandarsi: sono i geni a influenzare la cultura o è la cultura a influenzare i geni? Una risposta a questa domanda è relativamente semplice: entrambi i fenomeni sono possibili, ma ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] che ottenne nel giugno del 1780. Come si vede, l'intera sua formazione medica, teorica e clinica, si svolse entro la cultura e l'assetto istituzionale della medicina toscana (anche in seguito non sono attestati suoi viaggi d'un qualche rilievo); ed è ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] of California Press, 1964.
Ongaro 1981: Ongaro, Giuseppe, La medicina nello Studio di Padova e nel Veneto, in: Storia della cultura veneta, Vicenza, Neri Pozza, 1976-1986, 6 v.; v. III: Dal primo Quattrocento al Concilio di Trento, 1981, pp. 75 ...
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CAPUCCI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Turi di Calabria nei primi anni del sec. XVII.
Fu medico e naturalista di una certa fama, a dire dei contemporanei, ma assai scarse sono le notizie [...] certe sulla sua vita Studiò medicina e filosofia naturale probabilmente a Napoli, e nel colto e fervido ambiente della cultura napoletana del Seicento seppe riservarsi un posto non trascurabile, nonostante il suo temperamento modesto ed alieno dalle ...
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FRANCESCHI, Giacomo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 2 marzo 1776 a Parezzana, presso Lucca, da Giovan Domenico, locale chirurgo condotto formatosi a Montpellier, e da Vittoria Giusti. Dopo aver compiuto [...] , si addottorò in filosofia e medicina presso l'università di Pisa. Viaggiò molto, soggiornando nei principali centri della cultura medico-scientifica dell'epoca: a Napoli, nelle scuole dell'anatomista e igienista D. Cotugno e del biologo e medico ...
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PSICHIATRIA
Leonardo Ancona
(XXVIII, p. 446; App. II, II, p. 624; III, II, p. 514; IV, III, p. 79)
La descrizione dello scenario della p. dal 1978 a oggi in una voce enciclopedica esige necessariamente [...] di astenersi dal resoconto puntuale e completo del contenuto offerto dal campo psichiatrico e della sua contestualità con la cultura cui inerisce. Infatti ben più vasto sarebbe lo spazio necessario per corrispondere a questo compito e, comunque, si ...
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Alimentazione del bambino, o del nato di un animale, per mezzo del latte.
Medicina
L’a. del bambino si distingue in naturale, in cui il neonato succhia il latte direttamente dal seno della madre; artificiale, [...] dal latte vaccino; misto, con poppate al seno integrate da allattamento artificiale. Nel corso degli ultimi decenni la cultura pediatrica ha posto in evidenza l’alta valenza nutritiva e immunizzante del latte materno, sottolineando al tempo stesso ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...