Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] cara la propria pelle', 'amici per la pelle' ecc. testimoniano la valenza simbolica assunta dalla pelle in tutte le culture umane. Di fatto, questa viene percepita da ciascuno di noi come un insieme di organi diversi che esercitano un complesso ...
Leggi Tutto
Ignazio R. Marino
Eutanasia
«Non darò a nessuno farmaci mortali, neppure se richiesto, né mai suggerirò di prenderne»
(Giuramento di Ippocrate)
Accanimento terapeutico ed eutanasia
di
20 dicembre 2006
Esaudendo [...] uccide? Il dibattito resta necessariamente aperto, le risposte non sono univoche e riflettono lo spirito del tempo, la cultura di un popolo, l’evoluzione del pensiero dell’uomo in un determinato contesto storico, alla luce del progresso scientifico ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] erboristica e della botanica, toccando inoltre le corde del dissenso religioso, del radicalismo politico e della cultura del miglioramento di sé.
Una diramazione del thompsonismo fu la cosiddetta 'medicina eclettica', corrente terapeutica guidata ...
Leggi Tutto
Corpo maschile e corpo femminile
Francesco Figura e Gabriella Spedini
Dimorfismo sessuale
di Francesco Figura
Il dimorfismo sessuale è il fenomeno per il quale gli individui dei due sessi presentano [...] di animali e lo sviluppo dell'agricoltura, il simbolo della donna quale Dea madre assume valore universale in tutte le culture fiorite nel bacino mediterraneo nell'arco di cinquemila anni. Per chi vive dei frutti della terra è essenziale assicurarsi ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] dell'anatomia, della storia evolutiva, ed è stata importante, quale fonte di ispirazione, anche per scienze della cultura come, per esempio, la linguistica, le arti figurative e la letteratura.
Bibliografia
von Engelhardt 1986: Engelhardt, Dietrich ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] M. Piccolino, N.J. Wade, Pisa 2010.
S. Canali, Nervi e cervello: tradizioni di ricerca, in Storia d’Italia. Annali 26, Scienze e cultura dell’Italia unita, a cura di C. Pogliano, F. Cassata, Torino 2011, pp. 653-80.
Si veda inoltre:
S. Canali, Storia ...
Leggi Tutto
FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] . 121-131; Id., Science de l'air. Studi su Felice F., Cosenza 1991; R.G. Mazzolini, L'opera del fisiologo Felice F. nella cultura tedesca del secondo Settecento, in Deutsche Aufklärung und Italien, a cura di I.M. Battafarano, Bern 1992, pp. 251-277. ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] Episteme", 4, 1970, pp. 317-325.
‒ 1992: Ongaro, Giuseppe, La scoperta del condotto pancreatico, in: Scienza e cultura, Padova, Edizioni Universitarie Patavine, 1992, pp. 57-90.
Scherz 1968: Steno and brain research in the seventeenth century, edited ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] , I, Milano 1973, p. 181; Diz. critico della lett. ital., a cura di V. Branca, I, Torino1973, p. 365; G. Benzoni, Gli affanni della cultura..., Milano 1978, pp. 34, 112 s., 115 s., 117; R. J. Seoly, The Palace Acad. of Henry III, in Bibl. d'human. et ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] anteriore al III sec. a.C., ma è in questo periodo che esso si afferma, cambia modello e si estende a numerosi campi della cultura. I modelli di correlazione diffusi durante il periodo Zhou (XI sec.-221 a.C.) erano i sistemi a base 9, in seguito vi ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...