Vicino Oriente antico. Liste lessicali e tassonomie
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Liste lessicali e tassonomie
Mesopotamia
di Hermann Hunge
Evoluzione delle liste lessicali
Le liste costituiscono un [...] del III millennio, e di conseguenza è stato considerato da alcuni studiosi moderni una caratteristica distintiva della cultura sumerica.
Le liste bilingui testimoniano gli sforzi della popolazione di lingua accadica di assimilare la tradizione ...
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Si chiama dislocazione (cioè «spostamento») un tipo di costruzione tipica della lingua parlata (ma riscontrabile, fin dall’italiano antico, anche in alcune varietà di quella scritta: vedi oltre; ➔ lingue [...] Divergenze tra parlato filmico e sottotitoli per non udenti: una finestra sulla variazione diamesica in italiano, in Lingua, cultura e intercultura: l’italiano e le altre lingue. Atti dell’VIII convegno della Società internazionale di linguistica e ...
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Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] italiane» 3, pp. 391-407.
Migliorini, Bruno (1948), Galileo e la lingua italiana, in Id., Lingua e cultura, Roma, Tumminelli, pp. 135-158.
Petrocelli, Carla (2009), Galileo Galilei: titubanze e incertezze nell’uso della terminologia scientifica ...
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In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] Cesati.
Di Girolamo, Costanzo (2010), Un testimone siciliano di “Reis glorios” e una riflessione sulla tradizione stravagante, «Cultura neolatina» 70, pp. 1-34 (estratto).
Otterstedt, Annette (2008), Musik zur Zeit Friedrichs II, in Kaiser Friedrich ...
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La coesione di un testo è la proprietà che si manifesta precipuamente nella forma di un sistema di reti di collegamenti linguistici tra le frasi, che indicano dipendenze e sintonie interpretative di particolari [...] e di conoscenze [...] che valgono senz’altro a spiegarne, insieme, il particolare dinamismo storico e lo spessore di civiltà e di cultura. In fondo non esiste altro paese al mondo, se non sbagliamo, che per uno spazio di ben due millenni e mezzo ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] , Milano, Mondadori, 3 voll.
Leopardi, Giacomo (1998), La varietà delle lingue. Pensieri sul linguaggio, lo stile e la cultura italiana, a cura di S. Gensini, con la collaborazione di A. Prato, Scandicci, La Nuova Italia.
Contini, Gianfranco (1979 ...
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Il futuro (o futuro semplice) è un tempo verbale dell’➔indicativo (➔ coniugazione verbale) con cui si esprimono azioni o eventi successivi al momento in cui si emette l’enunciato (tecnicamente, il momento [...] meteore di un secolo, Milano, B. Mondadori.
Ageno, Franca (1965), Sui valori modali del futuro nell’italiano antico, «Rivista di cultura classica e medievale» 7, pp. 187-199.
Bazzanella, Carla & Wiberg, Eva (2002), Contesti d’uso ed il Futuro in ...
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Il testo descrittivo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macro atto linguistico (ossia di una azione [...] insegnamento dell’italiano, Bologna, il Mulino.
Bruni, Francesco et al. (1997), Manuale di scrittura e comunicazione. Per la cultura personale, per la scuola, per l’università, Bologna, Zanichelli.
Grice, Paul H. (1993), Logica e conversazione. Saggi ...
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Si intende per italiano regionale un italiano che varia su base geografica. Nella formula si riassume perciò il variare dell’aspetto dell’italiano e insieme il suo differente organizzarsi sul territorio [...] (1a ed. 1986).
Poggi Salani, Teresa (1993), Una tardiva unificazione linguistica: i riflessi sull’oggi, in Fare gli italiani. Scuola e cultura nell’Italia contemporanea, a cura di S. Soldani & G. Turi, Bologna, il Mulino, 2 voll., vol. 2º (Una ...
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L’analisi logica potrebbe essere definita come quel tipo di analisi tradizionalmente incentrata sull’identificazione delle funzioni nella frase semplice: fondamentalmente del ➔ soggetto e del predicato [...] ’essere l’unica.
Infine, sul piano didattico pesa su questo tipo di esercizio la mancanza di una più generale cultura della ‘messa in sequenza’ dei contenuti grammaticali, atteggiamento nefasto che si ritrova non solo nelle pratiche dei docenti, ma ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...