GUARNIERI, Silvio
Simona Carando
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 5 apr. 1910, unico figlio maschio di Giacomo, avvocato, e di Antonietta Roberti. Frequentò le scuole superiori a Belluno, poi, per [...] tre figlie, Antonia, Adriana e Valeria.
Durante i dieci anni trascorsi in Romania, il G. si dedicò all'approfondimento della cultura del paese, studiò i rapporti tra Daci e Romani, pubblicò articoli in romeno e in italiano per favorire una reciproca ...
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BENEDETTO, Luigi Foscolo
Renato Bertacchini
Nacque a Cumiana (Torino) il 24 febbr. 1886 da Giuseppe e da Cesira Ruffinati. Compiuti gli studi medi superiori al liceo "Gioberti", avendo come validi docenti [...] , nel 1883, A. Graf, R. Renier, F. Novati avevano fondato il Giornale storico della letteratura italiana, rivista della cultura positivista), non ancora oggetto di riserve e contestazioni da parte degli idealisti crociani. La precoce vocazione alla ...
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GRIMALDI, Giulio
Gilberto Piccinini
Nacque a Fano l'8 genn. 1873 da Blandimiro e da Anna Pierpaoli.
Appartenente a famiglia della piccola borghesia fanese, fu orientato verso la vita ecclesiastica, [...] le virtù fanesi, in Corriere Adriatico, 19 febbr. 1992; A. Berardi, G. G. e il romanzo Maria risorta, in Le Marche: la cultura "sommersa" tra Ottocento e Novecento, Treia 2000, pp. 367-374; Id., G. G. e il romanzo Maria risorta, in Nuovi Studi fanesi ...
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ASTORE, Francesco Antonio
Nino Cortese
Di famiglia proveniente dal Mantovano ed immigrata nel Mezzogiorno da due generazioni - parlando a un amico mantovano di questa sua origine dirà con tutta serietà [...] dalle Muse", non con tale raccolta, come aveva sperato, sibbene col silenzio. Per altro, se i suoi versi rivelavano cultura ed abilità, erano, artificiosi e stentati, privi di qualsiasi originalità.
Di molto maggiore importanza fu una grossa opera in ...
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CADEMOSTO, Marco
Renato Pastore
Restano tuttora assai scarse le notizie intorno alla biografia del C., cui possono essere attribuite con sicurezza soltanto una nascita lodigiana e una non occasionale [...] di letterati settentrionali in un ambiente, quale appunto quello romano dei primi decenni del sec. XVI, dominato dalla cultura mediceo-fiorentina e in grado quindi di offrire cospicui stimoli imitativi in direzione dei canonici modelli petrarchesco ...
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CENNE (Bencivenne) della Chitarra
Pasquale Stoppelli
Di origine aretina, nacque, quasi certamente, nella seconda metà del sec. XIII. Fu giullare, come appare dall'appellativo antonomastico che si riferisce [...] C., Siracusa 1924; N. Sapegno, Il Trecento, Milano 1966, pp. 102 s.; M. Marti, Il "sogno" di Folgore e la "realtà" di C., in Cultura e stile nei poeti giocosi del tempo di Dante, Pisa 1953, pp.148-51; F. Ageno, Per l'interpretaz. di C. della C., in ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] , 1 ,Bari 1945, pp. 77 s.; A. Polvara, Il Bernia, in Convivium,VI(1934), pp. 514 ss.; V. Lugli, F. B., in La cultura, XIII(giugno 1934), pp. 63 ss.; J. Fucilla, "Parole identiche" in the sonnet and other verse form, in Pubbl. of the modern language ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] su L., Milano 1980; F. Brioschi, La poesia senza nome. Saggio su L., Milano 1980; S. Timpanaro, Aspetti e figure della cultura ottocentesca, Pisa 1980; F. Ceragioli, I canti fiorentini di G. L., Firenze 1981; T. Bolelli, L. linguista ed altri saggi ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] Napoli 1980, pp. 44-53; A. Pertusi, L'umanesimo greco dalla fine del sec. XIV agli inizi del sec. XVI, in Storia della cultura veneta, 3, I, Vicenza 1980, pp. 193-200; A.T. Grafton - L. Jardine, Humanism and the school of G.: a problem of evaluation ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] van Passen, ibid., pp. 348-354; D. Aristodemo, La "Descrittione di tutti i Paesi Bassi" fra cultura italiana e cultura fiamminga, in Les Flandres et la culture espagnole et italienne aux XVIe et XVIIe siècles, a cura di M. Blanco-Morel - M.-F. Piéjus ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...