Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in particolare quelle intellettive, percettive, mnemoniche, intuitive e volitive.
Biologia
Lo studio scientifico dei [...] ’, secondo cui agli stati mentali andrebbe riconosciuta un’esistenza autonoma. La coscienza, l’autocoscienza e i fenomeni ‘inten;zionali’ sarebbero, per i due autori, proprie;tà emergenti dalla continua interazione tra linguaggio, cervello e cultura. ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] dialogo (poco importa se, a volte, fra sordi), e i suoi echi, talora distorti, ma ampi e profondi in tutta la cultura contemporanea. È, spesso, la cronaca di una vicenda di errori, di fraintendimenti, di falsificazioni; ma così sono andate le cose, e ...
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GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] ventaglio di questioni, più o meno legate all'interpretazione dell'opera aristotelica, che caratterizzarono gli albori della cultura universitaria europea. L'opera giuntaci sotto il nome di G. contiene due fondamentali nuclei epistemologici: quello ...
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BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] più vasta considerazione e popolarità. Negli anni immediatamente precedenti al 1848 egli si segnalò quindi anche per la sua cultura, la sua competenza giuridica e la sua integrità morale, come elemento idoneo a ricoprire i più delicati e impegnativi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Medioevo plurale
Michele Ciliberto
Nel 1932, in un bel saggio sul Rinascimento, Delio Cantimori scrisse che quando si parlava del Medioevo gli uomini moderni non erano ancora capaci di esprimere un [...] di una personalità di eccezione come Francesco Petrarca. Ma la componente apocalittico-profetica si impone anche nella cultura umanistica e rinascimentale, mostrando l’inconsistenza di vecchie contrapposizioni o di antiche esclusioni di carattere ...
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PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] comitato scientifico della Fondazione Luigi Einaudi di Torino. Venne insignito della medaglia d’oro dei benemeriti della Scuola, della cultura e dell’arte, e ricevette nel 1978 la laurea ad honorem dall'Università di Parigi «La Sorbona».
Passerin d ...
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PETRELLA, Bernardino
Gregorio Piaia
PETRELLA, Bernardino. – Nacque nel 1529 a Borgo del Santo Sepolcro (oggi Sansepolcro, in provincia di Arezzo), da Domenico Petrella; non è noto il nome della madre.
Fu [...] Udine 1965, pp. 182-188; E. Garin, Storia della filosofia italiana, Torino 1978, pp. 555 s.; C. Vasoli, La logica, in Storia della cultura veneta, III, 3, a cura di G. Arnaldi - M. Pastore Stocchi, Vicenza 1981, pp. 71 s., nota 158; Ch.H. Lohr, Latin ...
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BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] ; Id., Ancora a proposito di una pseudocritica,ibid., pp. 107-110; L. Salvatorelli, rec. a Verità e Realtà, in La Cultura, XXX (1911), coll. 430-435; Id., Filosofia e religione nell'Italia contemporanea, in Saggi di storia e politica religiosa, Città ...
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PESTALOZZA, Alessandro
Laura Carotti
– Nacque a Milano il 9 luglio 1807 da Giulio e Teresa Crippa. Nello stesso giorno fu battezzato nella parrocchia di Sant’Eustorgio.
Dopo aver iniziato il suo percorso [...] pp. 50 s., 95, 151, 239, 242 s., 252; I. Pederzani, I Dandolo. Dall'Italia dei lumi al Risorgimento, Milano 2014, pp. 261 s.; E. Zanoni, Scienza, patria, religione. Antonio Stoppani e la cultura italiana dell'Ottocento, Milano 2014, pp. 24, 29, 221. ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] italiano, Leonardo Fibonacci (detto L. Pisano), visitò l’Oriente arabo ed ebbe così modo di impadronirsi della cultura matematica araba. Nel Liber Abaci (1202) egli volgarizzò il sistema di numerazione posizionale, trattò algebricamente le equazioni ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...