Responsabilità
Rossella Bonito Oliva
Nell'accezione giuridica il termine responsabilità viene utilizzato per la prima volta nel 1787 nel The federalist da A. Hamilton (folio 64) e poi nel Codice napoleonico [...] cui sempre ricade l'azione sia rispetto al mondo sia rispetto agli altri.
In seguito ai due conflitti mondiali la cultura europea si è interrogata, più precisamente sulla r. come attenzione e cura dell'umano. Lo sfondo interpersonale costituisce il ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] forma estrema di 'positivismo'.
Ciò detto, si impone immediatamente una restrizione, in quanto vi è un dato della cultura islamica che distingue nettamente le sue produzioni culturali da quelle del Medioevo latino (XIV sec. incluso): l'esistenza di ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] , I, 983 b 30-31). Tale rimando al mito vale per coloro che, rimasti ancorati a quel linguaggio e a quella cultura, credono di poter vedere nei racconti degli antichissimi queste entità materiali, di cui ormai sempre più si parla. Insomma, è una ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] universale e necessaria - l'esigenza di incorporare i fatti relativi alla razza, alla religione, alla lingua e alla cultura nella teoria della classe non è stata mai realmente presa in considerazione. Come ha osservato David Lockwood, la strategia ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] Rossi, Clavis universalis, Milano-Napoli 1960, pp. xx, 82 s., 96-101, 107, 112, 133, 184, 187, 295; E. Garin, La cultura filosofica del Rinascimento italiano, Firenze 1961, pp. 153 s., 452, 462; Id., Medioevo e Rinascimento, Bari 1961, pp. 144-49; E ...
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Abitudine
Lucia Genovese e Gianni Carchia
Il termine è dal latino habitudo (da habitus, "qualità, caratteristica, aspetto", a sua volta derivato da habere, "avere, possedere"). Il nesso che lega l'abito [...] percorso formativo; sono indizi del suo essere parte di gruppi (a partire da quello primario costituito dalla famiglia), di comunità, di culture. Si pensi per es. al 'lessico familiare', uno dei legami più sottili e forti tra i membri di una famiglia ...
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DE DOMINICIS, Saverio Francesco
Franco Cambi
Nato a Buonalbergo (Benevento) il 22 marzo 1845 da Vincenzo e Nicoletta Marinari, seguì gli studi liceali nel capoluogo e nel 1864 si iscrisse, come allievo [...] assai lontano dalle implicazioni reazionarie (razzistiche e nazionalistiche) del "darwinismo sociale" diffuso anche nella cultura italiana degli ultimi decenni dell'Ottocento, anzi si collocava su un versante decisamente progressista, attento ...
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GIACON, Carlo
Simone Pollo
Nacque a Padova il 28 dic. 1900 da Giovanni e Giuseppina Basso. Interrotti gli studi di ragioneria, nell'ottobre 1917 entrò nella Compagnia di Gesù. Trascorsi i primi anni [...] rinascita degli studi filosofici al termine della seconda guerra mondiale e divenne presto un importante punto di riferimento per la cultura filosofica italiana. Il Movimento di Gallarate, che diede vita al centro e per mezzo di esso si rafforzò, si ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] sua fervida attività nell'insegnamento (ed ebbe devoti allievi, quali C. Cipolla, G. Monticolo, L. A. Ferrari), in istituzioni di cultura (presiedette l'Istituto veneto di scienze lettere ed arti nel 1882-83, e poi la Deputazione di storia patria per ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] Astronomen, Sterne, Geräte. Landgraf Wilhelm IV. und seine sich selbst bewegenden Globen, Luzern, Fremersdorf, 1986.
Manno 1987: Cultura, scienze e tecniche nella Venezia del Cinquencento, a cura di Antonio Manno, Venezia, Istituto Veneto di Scienze ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...