PAONE, Domenico
Daniela Brignone
– Nacque a Formia il 4 agosto 1858 da Erasmo e da Francesca Purificato.
La famiglia di provenienza aveva proprietà terriere – prevalentemente coltivate ad agrumi – e [...] 1928, in occasione della festa di San Giovanni, alla presenza del vescovo di Gaeta Dionigi Casaroli, del ministro della Cultura Pietro Fedele e del podestà di Formia Felice Tonetti, che ringraziò il donatore dell’opera, posando una epigrafe a memoria ...
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PALLAVICINO GRIMALDI, Giuseppe Camillo
M. Elisabetta Tonizzi
PALLAVICINO (Pallavicini) GRIMALDI, Giuseppe Camillo. – Nacque a Genova il 14 marzo 1811, quartogenito del marchese Alessandro Pallavicino [...] ’800, tesi di laurea, Università degli studi di Genova, facoltà di Lettere e filosofia, a.a. 1991-92, 2 voll.; Id., Cultura economica, iniziative imprenditoriali e filantropia a Genova e a Chiavari. Il marchese Camillo P.G. (1811-1882), in Le società ...
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DEL VECCHIO, Giulio Salvatore
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna (Ravenna) il 29 nov. 1845 da Salvatore e Vita Celesta. Studiò e si laureò all'università di Bologna con una dissertazione sull'Armonia [...] nei circondari dove era maggiore la diffusione dell'istruzione elementare era anche minore il tasso medio di natalità. La cultura era in altri termini una causa moderatrice della natalità, e quindi della pressione demografica.
Negli ultimi anni della ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1412, ultimogenito di Nicolò di Marco dottore e di Elisabetta Corner di Marco.
Il padre, che trasferì la sua dimora dalla natia parrocchia dei SS. [...] , in L'Ateneo veneto, s. 4, XXXVIII (1915), pp. 203-08; S. Ciriacono, Scrittori d'idraulica e politica delle acque, in Storia della cultura veneta, III, 2, Dal Primo Quattrocento al Concilio di Trento, Vicenza 1980, pp. 492, 495, 500 ss., 595 ss. ...
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FORTUNATO, Nicola
Toni Iermano
Nacque nel 1720 a Giffoni Valle Piana, nel Salernitano, da una famiglia di condizione borghese. I suoi familiari erano impegnati in attività di commercializzazione di [...] i catasti onciari, I, Aspetti della catastazione borbonica, Napoli 1983, pp. 33-36. Un riferimento agli scritti anche in A. Placanica, Cultura e politica nel Mezzogiorno settecentesco, in Storia del Mezzogiorno, X, Napoli 1991, pp. 224, 252 n. 47. ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] in atto a Parigi, che seguì con grande curiosità e crescente interesse. Dotato di intelligenza acuta e riflessiva, cultura cosmopolita sensibile al nuovo e aspirazione alla "civile libertà" cui tendeva il movimento illuministico europeo, ammirò l ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] 1884 socio ordinario dell'Accademia dei Georgofili, divenne figura di primo piano dell'ambiente degli affari e della cultura fiorentino. Già presidente della Società veneta per imprese e costruzioni pubbliche, fu consigliere della Società immobiliare ...
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CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] popolazione fissa agli affamati e macilenti braccianti che ogni anno scendevano a lavorare l'Agro romano infestato dalla malaria. Cultura intensiva ispirata a Tarello e che teneva conto dei prati artificiali voluti dagli inglesi. Lotta a fondo contro ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] comunque modo al M. di esercitare con vigore i poteri di indirizzo assegnati alla presidenza.
Dotato di una solida cultura economica di carattere essenzialmente pratico, il M. fu in grado di condurre l'istituto attraverso le incertezze delle crisi ...
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MAGGIORE PERNI, Francesco
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo l'11 nov. 1836 da Giuseppe Maggiore e Rosalia Perni. Studente di legge e filosofia al collegio Massimo dei gesuiti, proseguì gli studi [...] economico agrarie della Sicilia (1877); La popolazione siciliana in rapporto al territorio e alle condizioni sociali (1877); Sulla cultura degli orti e dei pomari nel territorio di Palermo, appunti agrarii-statistici, s.d. [ma 1878]; Il dazio ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...