INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] di Sisto IV, un andamento quasi diaristico. Come gran parte dei cronisti romani del Quattrocento l'I. è connotato da una cultura giuridico-notarile.
La lingua del testo è inizialmente il volgare (con un inserto in latino già nel 1482), poi, con la ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] della legge come provvedimento dello stesso legislatore; tesi, questa, che metteva in evidenza il contributo del diritto canonico alla cultura europea e che fu accolta dalla dottrina successiva, la quale allo studio del G. continua ancora oggi a fare ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] , a cura di A. Mazzacane - C. Vano, Napoli 1994, ad indicem; A. Mazzacane, A jurist for united Italy: the training and the culture of Neapolitan lawyers in the nineteenth century, in Society and professions in Italy 1860-1914, a cura di M. Malatesta ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] , quando si accentuò il suo distacco dalla vita politica attiva in una con l'accentuazione della sua presenza nel mondo della cultura, anche se di quel partito spesso non condivise la linea politica.
L'A. - che aveva sposato nel 1914 Ester Mauri, da ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] processo di formazione di una dottrina penalistica italiana di stampo illuministico e preliberale; il passaggio della cultura giuridica del tempo dal paradigma giusnaturalista a quello giuspositivista. Il contributo del F. alla "criminalistica" verte ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] paese.
Che la prossimità del F. al regime fascista sia stata solo parziale, parte della più generale vicenda della cultura moderata dei magistrati italiani, lo prova anche il testo di una nota della guardia repubblicana indirizzata il 21 aprile 1944 ...
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CORTUSI (da Cortusiis, da Curtosiis, de Curtexis, de Cortisiis), Ludovico
*
Nacque, probabilmente a Padova, da Giovanni - figlio a sua volta del cronista Guglielmo autore della Chronica de novitatibus [...] incontro tra cultori di varie discipline, tra docenti di diverse materie e quindi uno dei centri privati più vivi della cultura cittadina.
Fonti e Bibl.: I. Salomone, Urbis Patavinae inscriptiones, Patavii 1701, p. 275, n. 23; A. Gloria, Monum. dell ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] lo giudicò invece nel 1674 una delle glorie maggiori dell'Università di Oxford. Di debole risonanza nella più vasta cultura europea dei secoli XVII e XVIII, la fama del G. fu notevolmente rinvigorita dalle celebrazioni italiane del tardo Settecento ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] segnalata una redazione secondaria in forma di "facezia" (Tournoy, pp. 67 s.; ma cfr. L. Pastore Stocchi, in Storia della cultura veneta, III, 1, Vicenza 1980, p. 99 e n. 18, che ne contesta l'autenticità), riproduce le argomentazioni con cui ...
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NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] Milano 1989, pp. 400-437; L. Musselli, Da Tamburini a Foscolo: la facoltà legale pavese tra didattica giuridica e suggestioni di cultura globale, in Annali di Storia Pavese, 20 (1991), pp. 91-93, 100; E. Dezza, La scuola penalistica pavese tra Sette ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...