CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] a Milano l'8 marzo 1965.
Bibl.: Una bibliografia degli scritti giuridici del C. si trova in Materiali per una storia della cultura giuridica, a cura di G. Tarello, IV, Bologna 1974, pp. 525-98. Mancano una vera biografia ed uno studio d'insieme sulla ...
Leggi Tutto
EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] paese. In linea con la più moderna concezione dell'istituto della proprietà privata, che si affermava in quegli anni nella cultura giuridica e che si andò confermando nella prassi, l'E. delineò la funzione della proprietà in ragione soprattutto degli ...
Leggi Tutto
PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] di fotografia dell’associazione ALA (Ad Liberas Alpes) e dal 1933 al 1937 oleobromia al corso superiore di Cultura fotografica presso la Società fotografica subalpina. Fedele fino alla fine al linguaggio pittorialista, la cui fortuna, già incrinata ...
Leggi Tutto
NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] .O. N., in Il Parlamento italiano, XIV, Milano 1989, pp. 471 s. (fonti e bibliografia a p. 580); G.F. Canali, Tradizione e cultura sovversiva in una città operaia. Terni 1880-1953, inL’Umbria, a cura di R. Covino - G. Gallo, Torino 1989, pp. 680, 696 ...
Leggi Tutto
DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] e scientifici, nutriti dagli studi giuridici compiuti alle scuole del tardo commento, ma anche dalle suggestioni della nuova cultura umanistica, che quelle stesse scuole già aveva preso ad attraversare e che trovava a Pesaro appoggi e incoraggiamenti ...
Leggi Tutto
BARBACOVI, Francesco Vigilio
Carlo Francovich
Nacque a Taio in Val di Non (Trento) il 12 sett. 1738 da famiglia benestante. Dopo aver compiuto gli studi di retorica e di filosofia a Trento e dopo aver [...] sua attività di penalista cfr. P. Lanza, F. V. B. e i suoi discorsi intorno ad alcune parti della legislazione,in Pro Cultura, Trento, II (1911), pp. 1-27. Per una valutazione sommaria della sua opera cfr. P. Del Giudice, Fonti, in Storia del diritto ...
Leggi Tutto
ALIBRANDI, Ilario
Edoardo Volterra
Giurista, professore, nato a Roma l'8 febbr. 1823. Compì i suoi studi in Roma, ove nel 1842 conseguì il titolo di dottore in filosofia, il 23 giugno 1842 il baccalaureato [...] Osservazioni giuridiche sopra un ricorso de' monaci di Grottaferrata al Pontefice Innocenzo II (1887), attestano la finezza della sua cultura storica e filologica. Lo scritto Ad legem unicam Cod. de sol. et lib. XI, 39 è una dottissima dissertazione ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] cortometraggio avanguardistico Alla periferia (per la regia di Giuseppe Lanari), prodotto dal Cineguf di Roma e in gara ai Littoriali della cultura e dell’arte di Napoli. Proprio un film, la prima romana di À nous la liberté di René Clair alla quale ...
Leggi Tutto
CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] . è ormai completa, e i fatti lo spingono ogni giorno di più in primo piano. Il 31 dic. 1924 il Circolo di cultura e molti studi di avvocati vengono devastati dai fascisti: il C. interviene, protesta, firma manifesti. Assume la difesa di G. Salvemini ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] cui la giapponese nel 1941) e nella sua edizione spagnola raggiunse l'ottava edizione nel 1964, sicché essa fu veicolo di cultura italiana su un piano che può ben dirsi mondiale.
Nel 1921 il D. assunse la direzione dell'Archivio giuridico, che fece ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...