DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] sue riserve al Poliziano ("Pudoreni nuper ...", 17 dic. 1489): il Barbaro e il D. sono gli "idonei", i chiamati a quella cultura che egli si limita ad adorare "procul limen"; ma si intravedono in essi, e soprattutto nel D., le brame ambiziose di una ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] di comprendersi e di costruire una reciproca fiducia. Intervistato dalla storica Giovanna Fiume (La mafia tra criminalità e cultura, in Meridiana, 1989, 5, pp. 199-209), affermò orgogliosamente: «sono palermitano e figlio di palermitani»; e quando ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] Come si vede, una felice sintesi dei principali argomenti su cui si fondò il duro, profondo antigiolittismo di gran parte della cultura italiana in quegli anni, e certo non solo quella di parte nazionalista, sebbene è a quest'ultima che il F. sembra ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] a coltivare l’inclinazione per le scienze morali.
Laureatosi in giurisprudenza, diede un saggio della sua cultura giuridica, d’impronta neoumanistica, nel Politicum universae Romanorum nomothesiae examen (Napoli 1768): opera pregna di ideali ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] pp. 90-102; F. Wieacker, E. B., in Labeo, XVI (1970), pp. 131-139; A. De Gennaro, Crocianesimo e cultura giuridica italiana, Milano 1974, ad Indicem; Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno, VII (1978), numero monografico dal ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] , 117, 119, 121, 205, 236, 238, 241, 251, 260, 266, 275, 280, 288, 291, 294, 297, 299, 327, 330, 339; G. Renucci, La cultura a Treviso durante il Regno italico (1805-1813), in Boll. dell'Ist. di studi napoleonici, II (1963), 5, pp. 25-36; M.M. Butera ...
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DI LANDO, Giovanni (Iohannes de Lando, Iohannes de Laudo)
Andrea Romano
Nacque a Capua nella seconda metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una nobile famiglia, che annoverava tra i suoi membri vari alti [...] anni, l'insegnamento universitario con l'esercizio delle magistrature maggiori in un ambiente in cui la cultura giuridica, caratterizzata da significative aperture verso i "diritti pratici", fu dominata da funzionari frequentemente chiamati dal ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] teso ad approfondire e ad allargare la sua visione antiassolutistica accogliendo le suggestioni se non le tesi d'una cultura meno formale, altrove impegnata a definire il contesto delle garanzie nella vita organizzata e con esse la tecnica dei ...
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MAURIZIO, Giovanni
Vito Piergiovanni
– Nacque a Laigueglia, nella Riviera ligure di Ponente, il 1° apr. 1817 da Ambrogio e Giacinta Musso.
Iniziò gli studi ad Albenga e li proseguì a Genova, dove si [...] giuridica genovese verso la metà degli anni Ottanta del secolo XIX dallo studente E.L. Parodi.
Dal punto di vista della cultura generale si può affermare che dal testo del M. emerge una normale base scolastica senza le punte di conoscenza di testi ...
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PEROZZI, Silvio
Massimo Nardozza
PEROZZI, Silvio. – Nacque a Vicenza il 2 dicembre 1857 da Giordano e da Elisabetta Dal Bianco. Nel paese natale compì i primi studi fino alla conclusione di quelli liceali. [...] che la critica non è soltanto giudizio, ma anche fondazione, potendole toccare una responsabilità decisiva nella vita della cultura giuridica. L’appassionato appello a non irrigidire mai l’esperienza giuridica romana e ad accoglierne con rigorosa ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...