JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] lombardo di scienze e lettere dal 1941, ottenne anche la medaglia d'oro di benemerenza della scuola, della scienza e della cultura.
Nel 1934 aveva sposato Jole Maria Guadagni, dalla quale ebbe due figli, Pier Giusto e Daniela.
Lo J. morì a Milano ...
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MARCHESE, Salvatore
Orazio Condorelli
Nacque a Misterbianco, presso Catania, il 5 genn. 1811 da Antonino e da Maria Scuderi. In gioventù ebbe come istitutore lo zio Salvatore Scuderi, noto economista [...] . Lotta per la codificazione e scuole di giurisprudenza nel Risorgimento, Napoli 1967, p. 116 n. 36; M. Condorelli, La cultura giuridica in Sicilia dall'Illuminismo all'Unità, Catania 1982 (poi in Id., Scritti di storia e di diritto, Milano 1996, pp ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] , Milano 1975, pp. 88-97, 153-155 e passim; Id., La codificaz. del diritto nella Lombardia austriaca, in Economia, istituzioni, cultura in Lombardia nell'età di Maria Teresa, III, Bologna 1982, ad indicem; C. Capra, Il Settecento, in D. Sella - C ...
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CAGNACCINI (Cagnacino), Giacomo
Aldo Mazzacane
Non si conosce la data della sua nascita, che dové avvenire comunque a Ferrara negli ultimi anni del sec. XV, o - al più tardi - nei primissimi del XVI.
Non [...] C. ebbe come collega allo Studio Andrea Alciato, e la vicinanza d'un tale giurista non fu senza effetto sulla sua cultura. Invece non visse forse abbastanza per incontrare il Corasio, che ottenne a Ferrara una cattedra di diritto civile a partire dal ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] governo (Kehr), e si arriva al recente giudizio di Ernst Werner che vede in C. III un personaggio di alta cultura, capace di rappresentare l'impulso a una riforma della Chiesa, da rendere libera da conflitti e rivendicazioni contro il regnum. Questa ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] ad unum, non solo in ordine ai valori, alla cultura e alla visione del mondo, ma anche e soprattutto trincee dello spirito in saio francescano, Manifestazioni della sala francescana di cultura nel quinquennio 1960-1964, San Damiano 1968, pp. 306 ss ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] veneziano, Bologna 1981, pp. 46 n., 57 s., 93; F. Ambrosini, Paesi e mari ignoti: America e colonialismo europeo nella cultura veneziana, secoli XVI-XVII, Venezia 1982, ad ind.; Id., Profilo…di un patrizio veneto del ’500, in Studi veneziani, n.s ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] letteraria, raggiungendo presto una certa notorietà tra gli uomini di cultura. Le sue lettere e le sue poesie, in italiano e in Arch. veneto, s. 5, CVII (1976), p. 77; Storia della cultura veneta, 4, Il Seicento, Vicenza 1983-84, I, pp. 170, 172 ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] Il Medioevo (secc. XI-XV), Bologna 1940, p. 249; G. Resta, L’epistolario del Panormita, Messina 1954, p. 241; E. Garin, La cultura milanese nella prima metà del secolo XIV, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 583-588; V. Zaccaria, Pier Candido ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] a cura di de Bujanda, IX, Index de Rome, 1590, 1593, 1596, Sherbrooke 1994, pp. 616 s., 710; G. Mombello, Reflets de la culture française en langue latine dans l'œuvre d'un juriste astesan: la «Sylva nuptialis» de G. N., in Et c'est la fin pour quoi ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...