filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] correnti filosofiche è di tutte le epoche; ma la crescita delle discipline scientifiche, la crisi delle ideologie, l’avvento della cultura di massa hanno inflitto alla f. una radicale crisi d’identità. La rinuncia a ogni rigore la riduce a un genere ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] e poi intorno all'ONU si è dispiegata tutta una costellazione di organizzazioni specializzate: l'UNESCO, per l'istruzione e la cultura; la FAO, per l'alimentazione e l'agricoltura; l'OIL, per l'organizzazione del lavoro e i rapporti sociali; l'OMS ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] di Padova", 1, 1968, p. 16 (pp. 15-47).
7. Ibid., pp. 16, 24, 29-30. Cf. in AA.VV., Storia della cultura veneta, 3/I-III, Dal primo Quattrocento al Concilio di Trento, Vicenza 1980-81, il saggio di François Dupuigrenet Desroussilles, L'università di ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] 35 (pp. 34-46). Sempre sulle stesse pagine della rivista crociana, Brognoligo scrisse (ibid., p. 90): "Il 1866 segna dunque, anche nella cultura, l'inizio d'un nuovo periodo, anzi d'una nuova vita; e un segno se ne può trovare pure in questo, che ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] p. 527.
18 Lib., Or. 2,44.
19 Lib., Or. 43,4-5. Si sofferma in particolare sui rapporti tra insegnamento tradizionale e cultura cristiana Y. Modéran, L’empire romain tardif. 235-395 ap. J.-C., Paris 2006², pp. 228-231.
20 Un quadro dell’insegnamento ...
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Moralista e sociologo (Bruxelles 1891 - Spa 1971), canonico, professore all'università di Lovanio. Tese a una teorizzazione del diritto naturale che, pur ispirata al tomismo, soddisfacesse le istanze della [...] cultura contemporanea. Tra le sue opere: Leçons de droit naturel (5 voll., 1927-37), Essais de morale catholique (4 voll., 1931-38), Introduction à la sociologie (1948), La philosophie morale de St. Thomas devant la pensée contemporaine (1955), Du ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Michele Taruffo
Gli inizi del secolo
Nell’ambito della giustizia civile il Novecento si apre con due eventi di rilievo, benché assai diversi. Il primo di questi eventi è la l. 31 [...] di ‘lite’, sembra tornare a concezioni prechiovendiane. Anche questo progetto, che forse si colloca troppo al di fuori della cultura prevalente, non ha alcun esito. Il significato di questa vicenda va al di là delle specifiche sorti dei vari progetti ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] , della musica o delle arti figurative sono riuniti in sette camere, unificate alla loro volta dalla Camera di cultura del Reich (Reichskulturkammergesetz del 22 settembre 1933, con legge integrativa del 15 maggio 1934 e varî regolamenti). Il ...
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Giurista (Corfù 1468 - Pesaro 1541). Vissuto fin dall'infanzia in Italia, studiò il diritto civile e il canonico a Bologna e si addottorò a Ferrara nel 1490. Dotato di una cultura vastissima, fu avvocato [...] fiscale al tribunale di Pesaro, prof. di diritto a Venezia dal 1517; nel 1532 fu eletto gonfaloniere a Pesaro. La sua opera maggiore è il trattato De praestantia doctorum in 12 libri, dei quali ci è giunto ...
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(XIII, p. 471).
Principali case editrici italiane (p. 473).
Firenze. - La Nuova Italia: fondata nel 1925 a Venezia, trasferita poi a Perugia e quindi, definitivamente, a Firenze. Pubblicò dapprima opere [...] a Palermo nel 1908, pubblica opere scolastiche e di cultura. Collezioni: Quaderni di filosofia e storia, Quaderni d' Roma S. A.: fondata nel 1934, pubblica opere varie di cultura, di politica e letteratura. Collezioni: La Guerra e la Milizia ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...