FONTANESI, Giovanni Giacomo (Foritanetis, Fontanesiis, Fontanesis)
Lorenzo Baldacchini
Tipografo, nato sicuramente a Reggio Emilia nella seconda metà del Quattrocento, fu attivo a Bologna negli ultimi [...] fig. 773; P. Temeroli, Le prime due edizioni a stampa forlivesi (1495), in La Bibliofilia, XC (1988), pp. 1-18; Id., Editoria, cultura e umanesimo a Forlì agli inizi dell'età moderna, in Schede umanistiche, II (1988), pp. 53-63, 175; F. Ascarelli - M ...
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ANTONAZ, Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Portole, in Istria, nel 1827, frequentò le scuole medie a Capodistria, Trieste e Gorizia. Nel 1849 si iscrisse ai corsi di giurisprudenza dell'università di Graz, [...] degli Annali triestini, a cura dell'università di Trieste, pp. 167-173, 176, 177; G. Cervani, Aspetti della cultura liberale triestina verso la metà dell'Ottocento: il pensiero Politico di Alessandro Mauroner, ibid., p. 206; A. Vivante, Irredentismo ...
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GARDANO (Gardane)
Carmela Idone
Famiglia di editori attiva a Venezia dal 1538 al 1685 che mantenne per tutta la seconda metà del XVI sec. una posizione di egemonia nel campo dell'editoria musicale, soprattutto [...] Antonio anche manoscritti di Willaert.
Ulteriore dimostrazione del fatto che Antonio abbia avuto relazione con i più noti esponenti della cultura veneziana del tempo è il sonetto a lui dedicato incluso in una serie di sonetti anonimi (Nuove rime di ...
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DE LIGNAMINE (Del Legname, La Legname, o Legname), Giovanni Filippo
Carmelo Alaimo
Nacque intorno al 1428 a Messina da nobile famiglia. La data di nascita è desumibile dalla dedica dell'Herbarium di [...] il De elegantia linguae latinae del Valla, mostrando nella scelta del teste e dell'autore il suo legame con la cultura umanistica partenopea, la quale proprio ad opera del Valla fu conosciuta a Roma. I suoi interessi linguistici sono provati da ...
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DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] , che vanno da quelli usati nelle scuole di primo grado a quelli che presuppongono nel lettore un discreto grado di cultura, e, accanto a questi, opere adatte a un pubblico di livello culturale non altissimo: opuscoli di devozione, orazioni, sacre ...
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PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] scuole e correnti di letteratura, nonostante che venisse da ottime scuole (Collegio dei nobili in Lucca, Perugia), padrone di una cultura vera, fu l’eclettico annalista della vecchia Firenze, al traguardo del nuovo secolo. Nel 1883 dava alle stampe L ...
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FERRETTI, Lando
Luca Lo Bianco
Nato a Pontedera (Pisa) il 2 maggio 1895 e figlio unico di Vittorio, industriale tessile, e di Clotilde Ricci, iniziò gli studi liceali nel 1909 a Pisa, al termine dei [...] segretario del Sindacato fascista dei giornalisti lombardi e come tale intervenne, l'8 genn. 1928, presso l'Istituto fascista di cultura a Brescia, sui rapporti tra stampa e regime. Compito principale della stampa avrebbe dovuto essere, per il F., la ...
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CIPPICO, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Zara il 20 marzo 1877, da famiglia comitale trasferitasi nel XIII secolo da Roma a Traù, figlio di Venanzio, magistrato della Corte d'appello, e di Carolina Salghetti-Drioli. [...] the Mediterranean Sea, fu pubblicato a New York nel 1926).
Facile conferenziere, il C. partecipò a iniziative di cultura e di propaganda nazionale a Merano, a Rodi, in Dalmazia; presiedette il primo congresso mondiale delle biblioteche, fu chiamato ...
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GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] , dal 1941, al periodico Regime fascista con lo pseudonimo di Elio Brando; lavorò, poi, per il ministero della Cultura popolare all'allestimento di programmi radiofonici, curando nel 1942-43, per l'Ente italiano audizioni radiofoniche (EIAR), la ...
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PALERMI, Raoul Vittorio
Fulvio Conti
PALERMI, Raoul Vittorio. – Nacque a Firenze il 20 maggio 1864 da Ernesto e da Annunziata Cerroni.
Sugli anni giovanili e su tutta la prima parte della sua vita si [...] una struttura paramassonica che ne raccogliesse l’eredità fondò allora un sodalizio, denominato ‘Ordine nazionale italiano di cultura e beneficenza San Giovanni di Scozia’ (con un sottotitolo rivelatore dei suoi ideali: ‘Dio, patria, famiglia’), che ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...