PETTINATO, Concetto
Mauro Forno
PETTINATO, Concetto. – Nacque a Catania il 3 gennaio 1886 da Carmelo e da Maria Biraghi. Trascorse sull’isola gli anni giovanili, prima di trasferirsi nel 1905 a Roma [...] anno fu invitato da Curzio Malaparte a sostituire Giuseppe Prezzolini all’interno dell’Istituto nazionale fascista di cultura, come corrispondente parigino del Comitato nazionale per i rapporti intellettuali con l’estero.
Sebbene fosse stato ammesso ...
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GABRIELLI, Annibale
Roberto Ligia
Nacque a Roma il 23 apr. 1864 da Giulio Cesare e da Virginia Vasselli. Si laureò in lettere nel 1888 e in giurisprudenza nel 1889, ma prima ancora, a soli venti anni, [...] nel settore della critica e della storia letteraria, anche se non mancarono intrusioni in altri campi delle arti e della cultura. Il buon successo ottenuto in questi anni fu dovuto a una visione non provinciale della vita letteraria e culturale, con ...
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Peppino Ortoleva
Il sistema televisivo: a che punto è la notte
Le trasformazioni del sistema televisivo in Italia non sono comprensibili se non si parte dalla compresenza di due forze tra loro contrastanti [...] crescente della fruizione televisiva con quella di Internet, in particolare di quell’immenso deposito di tutte le forme di cultura audiovisiva che è YouTube, e che nei confronti della televisione ‘generalista’ fa da luogo di recupero di programmi non ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] in un mondo pacificato le cui uniche interruzioni ammesse erano solo i 'consigli dalla regia'.
Per gli uomini di cultura (o per quelli che si credevano tali), le apparizioni televisive di Mike furono sempre come la fodera invisibile del ludibrio ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] ; Pergolesi, Berlino 1898; Il romanzo e la novella del sec. XIX in Italia e all'estero, in Il secolo XIX nella vita e nella cultura dei popoli, Milano 1900; La poesia del sec. XIX in Italia e all'estero, ibid. 1900; Fra un treno e l'altro,bizzarrie e ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] nel 1974 la ragione sociale di Fondazione G. Feltrinelli, che costituisce tuttora uno dei maggiori centri di ricerca della storiografia e della cultura socialista.
Fonti e Bibl.: L'affare F., a cura di M. Punzo, M. Andriolo, G. Da Rold, L. Fanti, A ...
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Informazione, trattamento e trasmissione della
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Informazione, trattamento e trasmissione della
sommario: 1. Introduzione. 2. Quantità [...] uomini per sviluppare la loro vita di relazione e per accedere a quella grande memoria organizzata che si chiama cultura (v. anche radiotelevisione).
L'elettronica, fornendo i mezzi più idonei al trattamento dell'informazione, ha dato un contributo ...
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BOLDRINI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Mantova il 21 luglio 1828 dal notaio Giacomo e da Chiara Bertoli, di famiglia agiata, ricevette una solida istruzione anche se non giunse alla laurea dottorale. [...] del '48 e dei mali che affliggevano l'Italia - con lo scopo di assimilare al movimento nazionale uomini di cultura, possidenti e popolazioni rurali.
La Lucciola, trattando argomenti di educazione, di agricoltura, di economia, di storia, ecc., e ...
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Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] generale dell'interpretazione, 2 voll., Milano 1955.
Bremond, C., Le message narratif, in "Communications", 1964, n. 4.
Buonanno, M., Cultura di massa e identità femminile. L'immagine della donna in televisione, Torino 1983.
De Lillo, A. (a cura di ...
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Comunicazione e nuove tecnologie
Andrea Granelli
Le straordinarie potenzialità offerte dalle tecnologie della comunicazione, per essere sfruttate appieno, devono essere considerate in relazione ai rischi [...] la lettura può risvegliare, fantasmi nocivi per la salute mentale e morale.
Lo storico della cultura Roger Chartier, nel suo Inscrivere e cancellare. Cultura scritta e letteratura, ricorda che già nel XVIII sec. la lettura era guardata con sospetto ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...