Filosofo e pubblicista polacco (Radom 1927 - Oxford 2009). Tra i maggiori filosofi contemporanei della Polonia, dopo aver partecipato all'ottobre polacco collaborando al periodico giovanile Po prostu (1956-57) [...] i więź kościelna ("La coscienza religiosa e il vincolo ecclesiastico", 1965; trad. fr. 1970); Kultura i fetysze ("La cultura e i feticci", 1967); Filozofia pozytywistyczna (1966; trad. it. La filosofia del positivismo, 1974); Religion: if there is ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] quegli anni che la sua utopia rivoluzionaria si scontrò con le strade imboccate dai movimenti, sempre più interpreti di una cultura politica lontana da quel motto «il personale è politico» che per Mieli era l'unico modo per attuare un cambiamento ...
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GABRIELE di Pietro
Tiziana Plebani
Figlio di Pietro, nacque intorno alla metà del Quattrocento con tutta probabilità a Treviso (e non come ritenuto da alcuni a Tarvisio).
Il Federici ritenne che G. [...] all'incendio della Loggia, in Storia di Brescia, II, Brescia 1966, pp. 175-179, 215; J. Allenspach - G. Frasso, Vicende, cultura e scritti di G. Squarzafico, alessandrino, in Italia medioevale e umanistica, XII (1980), pp. 237-239, 244-251; A. Colla ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] delle persone colte:
(6) Quali siano i confini dell’Europa è cosa quanto mai incerta, e lo era già per la cultura greca, quando si cominciò a distinguerla dalle altre parti della terra. Erodoto, al quale si deve il primo tentativo di descrizione ...
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PERRONE, Alessandro Maria
Ombretta Freschi
PERRONE, Alessandro Maria. – Nacque a Roma il 14 settembre 1920, terzogenito di Luigi Ferdinando Alfonso Giuseppe Mario e di Adele Parisi, nipote di Ferdinando [...] Valentine Marie, figlia del visconte Charles de Noailles de Mouchy de Poix e di Marie Laure Bischoffsheim, mecenati ed esponenti della cultura francese e internazionale, rafforzò i suoi interessi, soprattutto per il cinema e l’arte moderna, e la sua ...
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GIUSTI, Raffaello
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a San Pietro a Vico, nei pressi di Lucca, il 15 marzo 1842, ed era di "condizione umilissima e infelice", anche a causa di una menomazione che lo aveva [...] 1863 il G. si trasferì a Livorno, città certamente meno vivace di Pisa per l'assenza di grandi istituzioni di cultura ma più aperta, per la sua tradizione mercantile, a recepire nuove e più aggressive iniziative imprenditoriali. Dopo il matrimonio ...
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DRUCKER, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 13 apr. 1842 a Verona, in una famiglia israelitica d'origine tedesca proveniente dall'Ungheria, figlio di Sigismondo (1807-1869), il quale aveva costituito con [...] Provincia di Padova, 27 marzo 1916 e 3 ag. 1923, Il Veneto (Padova), 27 marzo 1916; G. Solitro, La Società di cultura e d'incoraggiamento in Padova nel suo primo centenario ..., Padova 1930, pp. 248 s. (dà notizia anche d'un interessante manoscritto ...
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Giornalista e scrittore italiano (n. New York 1950). Nato in seno a una famiglia benestante, multilingue (padre francese e madre italiana) e di fede ebraica, si è laureato in Giurisprudenza all’Università [...] ) e la raccolta di racconti sull'universo femminile Adriana e le altre (2023). Già consigliere del ministro G. Urbani per la cultura italiana nel mondo (2001-04), è stato consigliere per gli eventi culturali e i rapporti con l’estero del ministro L ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] , in Il libro a corte. Atti del Convegno, Ferrara… 1989, a cura di A. Quondam, Roma 1994, pp. 285-293; B. Richardson, Print culture in Renaissance Italy: the editor and the vernacular texts, 1470-1600, Cambridge 1994, pp. 90-95, 98, 101 s., 109 s ...
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DALL'OGLIO, Enrico
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola il 25 luglio 1900 da Maria Anna Ida Del Carlo e Andrea, insegnante di liceo. Lasciò presto la scuola e, a Milano, si impiegò a dodici anni come fattorino [...] ": "I corvi", inizialmente con 10 volumi nuovi e 18 titoli disponibili, "Scrittori di tutto il morido" con 8 volumi nuovi, "Cultura contemporanea", cui se ne aggiunsero di nuove come la o Gran carro" (collana chiusa di 7 volumi su sette argomenti ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...