Inquinamento ambientale
Luigi Campanella
Per inquinamento s'intende la perturbazione degli equilibri di un ecosistema, mentre si definisce inquinante una qualunque sostanza, di origine naturale o antropica, [...] seconda (cioè degli scarti di una produzione che fungono da materia prima di un altro processo produttivo); per una cultura del risparmio, del bando agli sprechi per un potenziamento di quelle branche della scienza sulle quali si basano le tecnologie ...
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AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] , carica, in quanto indissolubilmente legata nell'opinione comune alla sfera sessuale, di riferimenti simbolici che la società e la cultura non hanno tardato a registrare.
La sindrome
di Giuseppe Visco e Ubaldo Visco Comandini
1.
La scoperta della ...
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ll fenomeno dell'accrescimento è, più di ogni altro, specifico della sostanza vivente. Se è vero che anche nelle individualità del mondo inorganico. quali ad es., i cristalli, come negli organismi, l'aggiunta [...] in un terreno sintetico, nel quale l'unica sorgente di N è data da un sale d'ammonio, lo sviluppo della cultura è molto intensificato dall'aggiunta al terreno di un estratto sterile, bollito, dello stesso lievito. In questo esiste dunque una sostanza ...
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Storia evolutiva del corpo
Gabriella Spedini
L'aspetto sotto cui il corpo umano appare oggi ai nostri occhi è il prodotto di un lungo cammino evolutivo che la nostra specie ha percorso in milioni di [...] si producono cambiamenti riguardanti le abitudini di vita e le norme sociali, le lingue si diversificano e nuove culture emergono e si consolidano; nello stesso tempo si vanno affermando modelli sempre più variegati dell'aspetto fisico. Naturalmente ...
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Sistemi ambientali e loro componenti ecologiche
Almo Farina
(Museo di Storia Naturale della Lunigiana, Aulla, Massa, Italia)
L'ecologia dei sistemi ambientali (Iandscape ecology) è una disciplina che [...] non solo sono presenti pattem e processi spontanei ma anche pattem e processi indotti dall 'uomo e dalla sua cultura. Un bacino idrografico può essere considerato come un sistema ambientale ma è possibile individuare altre unità funzionali come l ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] la tradizione nazionalpopulista russa, l’empirismo pratico della scuola agronomica di Ivan M. Miciurin, le riflessioni sulla 'cultura proletaria' di Aleksandr Bogdanov e Nikolaj Bucharin, il 'diamat' staliniano. Per i partiti comunisti dell’Europa ...
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Biologia
In biologia molecolare, la produzione, mediata dai ribosomi, di un polipeptide la cui sequenza di amminoacidi è derivata dalla sequenza di codoni di una molecola di RNAm (➔ proteine).
Informatica
Conversione [...] e inconsistente. Nessuno, infatti, può sapere che cosa una persona avrebbe scritto, se fosse nata e cresciuta nell’epoca, nella cultura e con la lingua del traduttore, e ancor meno come l’avrebbe scritto. Così la vera essenza e il valore positivo ...
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WUNDT, Wilhelm
Delio Cantimori
Fisiologo, psicologo e filosofo tedesco, nato il 16 agosto 1832 a Neckerhau presso Mannheim, morto il 31 agosto 1920 a Lipsia. All'università studiò medicina, e si addottorò [...] "psicologia collettiva" nelle sue "manifestazioni permanenti": linguaggio, arte, mito, religione, società, diritto, civiltà: una "Summa" della cultura positivistica del sec. XIX aggruppata attorno a quei motivi, che ha valso al W. d'essere annoverato ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] occidentale solo nel 12°-13° sec., sulle orme delle repubbliche marinare italiane e delle crociate, poté stabilire scambi di cultura, di civiltà ed economici con il M. musulmano e con quello bizantino.
Favorita dalla sua posizione centrale, l’Italia ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] e nuove relazioni sociali. Infatti la comparsa della genetica suggerisce la possibilità di ripensare il modo in cui la cultura ha finora rappresentato il sistema di identità e differenze che costituiscono le società. In una società appena un po ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...