Biologia
Controllo biologico
Il complesso dei processi, a livello molecolare, biochimico, cellulare, tissutale, ormonale e del sistema nervoso, che con la loro azione e interazione contribuiscono a regolare [...] soggetti c. e amministrazioni controllate, volto a limitare disfunzioni gestionali, sviluppando al contempo una cultura della misurazione dell’azione amministrativa, e una maggiore responsabilizzazione delle amministrazioni rispetto ai rapporti ...
Leggi Tutto
Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] . Le tensioni tra finanza, industria, medicina, giustizia e morale sono state trattate con quell'attivismo vivace tipico della cultura americana. Il programma sulle questioni sociali, legali ed etiche è stato quello di maggiore durata tra i programmi ...
Leggi Tutto
La fecondazione assistita: una sintesi comparativa
Bartha M. Knoppers
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Lori Luther
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Addentrarsi [...] (United Nations Educational Scientific and Cultural Organization, Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura), nella quale si dichiara che la ricerca sul genoma umano deve rispettare la dignità umana e i diritti dell ...
Leggi Tutto
Evoluzione e filogenesi
Alessandro Minelli
Tra la biologia evoluzionistica e la sistematica biologica c'è stato, fin dai tempi di Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829) e di Charles Darwin (1809-1882), uno [...] 'i Vertebrati a quattro zampe derivano dai Pesci', o 'l'uomo discende dalle scimmie' (e pare già un segno di provata cultura scientifica l'aver evitato la più popolare, e ancor più erronea espressione, secondo la quale 'l'uomo discende dalla scimmia ...
Leggi Tutto
Clima
Mario Pinna
Con il termine clima si definisce l'insieme delle condizioni meteorologiche medie su un lungo periodo di tempo (un anno, un decennio, un secolo) relativamente a una località, o a una [...] scelgono quella che ritengono più consona alle proprie condizioni di vita, in relazione alle loro tradizioni e alla loro cultura. Questo dialogo tra natura e uomo, ma soprattutto tra clima e uomo, può avvenire soltanto in ambienti temperati; dove ...
Leggi Tutto
PIROCCHI, Livia
Elena Canadelli
PIROCCHI, Livia. – Nacque a Milano il 15 settembre 1909 da Antonio e da Emilia Luisa Gatti. Il padre insegnò zootecnica alla Scuola superiore di agricoltura e in quella [...] Memorial Fund per la promozione delle ricerche sulle acque dolci nei Paesi in via di sviluppo e della Fondazione di cultura per la cardiologia Vittorio Tonolli.
Il 15 dicembre 1985 morì a Suna, frazione di Verbania, poco lontano dall’Istituto in ...
Leggi Tutto
GIOELLI, Felice
Gaspare Mazzolani
Nacque il 2 ag. 1901 ad Alba, nelle Langhe, da Tommaso e da Vittorina Fenoglio. Dopo gli studi secondari, si iscrisse al corso di laurea in scienze naturali nell'Università [...] 1970-71, Ferrara 1972, pp. 277-280 (A. Drigo); A. Beguinot, Botanica, Milano 1938, ad indicem; A. Bennici, La ricerca sulle culture in vitro di cellule e tessuti vegetali in Italia negli ultimi cento anni, in 100 anni di ricerche botaniche in Italia ...
Leggi Tutto
Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] il generale orientamento a considerare il singolo codice non solo come depositario di un testo, ma anche come documento di cultura in sé, nella sua formazione e nelle sue vicende.
Biologia
Per la relazione esistente tra la sequenza di basi azotate ...
Leggi Tutto
Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in particolare quelle intellettive, percettive, mnemoniche, intuitive e volitive.
Biologia
Lo studio scientifico dei [...] ’, secondo cui agli stati mentali andrebbe riconosciuta un’esistenza autonoma. La coscienza, l’autocoscienza e i fenomeni ‘inten;zionali’ sarebbero, per i due autori, proprie;tà emergenti dalla continua interazione tra linguaggio, cervello e cultura. ...
Leggi Tutto
Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] Feltrinelli, 1977.
v. roelcke, Biologizing social facts. An early 20th-century debate on Kraepelin's concepts of culture, neurasthenia and degeneration, "Culture, Medicine and Psychiatry", 1997, 21, pp. 383-403.
s. rose, r. lewontin, l. kamin, Not in ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...