DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] 107 n. 5; R. Trifone, L'Università degli studi di Napoli, Napoli 1954, p. 137; P. Treves, L'idea di Roma e la cultura italiana nel sec. XIX, Milano-Napoli 1962, p. 85; Id., Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento, Milano-Roma 1962, p. 1234 n ...
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CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] in onore di E. C., Firenze 1960, pp. V-XLIX. Dello stesso D. Izzo è l'articolo, Mezzo secolo di battaglie e di cultura nel carteggio E. C., in Il Ponte, XXIII (1967), pp. 1173-1177, che illustra l'importanza delle carte codignoliane ora riordinate e ...
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LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] (1907), in Id., Conversazioni critiche. Serie prima e seconda, Bari 1950, pp. 150-152; A. Aliotta, Lo psicologismo nell'etica, in La Cultura filosofica, VI (1912), 4-5, pp. 471-482; A. Levi, Le problème de la morale, in Scientia, XIII (1913), 28, pp ...
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FORTEGUERRI, Bartolomeo
Toni Iermano
Nacque a Siena il 24 febbr. 1751 da Niccolò e Berenice Pannilini. La sua antica famiglia, che apparteneva anche al patriziato di Pistoia, aveva espresso nei secoli [...] personalità rilevanti nel campo della cultura letteraria e in quello ecclesiastico. Ricevuto il titolo di patrizio senese, il F. fu educato nella sua città natale fino al 1766. Pronto a partire per Roma, dove avrebbe dovuto completare gli studi ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] dal XV al XVIII secolo (catal.), a cura di G. Barbera, Siracusa 1996, pp. 62-65; Id., in Vincenzo degli Azani da Pavia e la cultura figurativa in Sicilia nell'età di Carlo V (catal.), a cura di T. Viscuso, Palermo 1999, p. 140; F. Hackert - G. Grano ...
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PENNISI, Francesco
Graziella Seminara
PENNISI, Francesco. – Nacque ad Acireale (Catania) l’11 febbraio 1934 da Agostino e da Agata Francica-Nava, in una famiglia aristocratica.
La formazione intellettuale [...] si compì nel milieu familiare, aperto su una cultura di respiro europeo; in musica Pennisi si formò invece da autodidatta, in un contesto musicale provinciale. Nel 1953 si trasferì a Roma, dove sposò la psicologa Laura Pelizzola; qui studiò ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Scritti, Firenze 1938, pp. 71-99); E. Romagnoli, Polemica carducciana, Firenze 1911; T. Parodi, La poesia di G. C. in La cultura, XXX(1911), (poi pubbl. in G. C. e la letter. della nuova Italia, Torino 1939); C. De Lollis, Appunti sulla lingua poeta ...
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GURGO SALICE, Cesarina
Beatrice Ucci Marconi
Nacque a Casale Monferrato il 2 maggio 1890 da Tancredi e Pierina Fiorio, primogenita di una ricca famiglia borghese. Studiò presso il collegio della Sapienza [...] -90), poesie (1952-67). Ivi anche le tesi di laurea di M. Mela, Riccardo Gualino, imprenditore, mecenate e collezionista nella cultura torinese degli anni Venti, Torino 1978-79, e di E. Hutter, La danza nei teatri di Riccardo Gualino, Torino 1991-92 ...
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BENCO, Enea Silvio
Emerico Giachery
Nacque a Trieste il 22 nov. 1874. Il padre Giovanni - avvocato, liberale, rivestì cariche cittadine e fu cultore di studi letterari e storici - e la madre, Giovanna [...] e più tardi da R. Zampieri. Il periodo trascorso nell'ambiente del giornale, aperto alle voci più vive e moderne della cultura italiana, fu fondamentale nella formazione del B., che curò, con gli pseudonimi di "Jago" e di "Falco", diverse rubriche e ...
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AMADI, Francesco
Gualtiero Todini
Nato a Venezia da nobile famiglia agli inizi del sec. XVI, conseguì la laurea in giurisprudenza a Padova, nel 1545. Letterato molto stimato ai suoi tempi, unì ad una [...] memoria prodigiosa una vastissima cultura. Alla sua morte, avvenuta nel 1566a Venezia, lasciò una copiosa libreria, fornita di volumi rari e preziosi, e una raccolta di pitture e sculture dei maggiori artisti italiani. Si deve a lui il restauro della ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...