DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] e ad una totale adesione alla regola.
Il fervente spirito religioso che animava l'opera del D., unito ad una solida cultura umanistica - fu, fra l'altro, esigente ed appassionato trascrittore e raccoglitore di codici -, gli permise, grazie anche alla ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] né un critico del coraggio di Persico, ma in un’intrepida azione polemica garantì all’Italia un dialogo sistematico con la cultura europea» (Spazî dell’architettura moderna, Torino 1973, p. 326).
Opere e progetti: 1926: studio per un monumento per il ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] uno scienziato del Settecento [Ianus Plancus], Firenze 1957, cfr. Indice); G.Gasperoni, Settecento italiano (contributo alla storia della cultura),I, L'Ab. G. C. A., Padova 1941 (monografia che elabora gli studi precedenti dell'autore intorno all'A ...
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CALBO, Antonio
Achille Olivieri
Nacque a Venezia verso il 1450, come suggerisce il Priuli, da Alvise. Una vita intensa, la sua, divisa fra lo studio dei classici e dei Padri e il servizio della Repubblica, [...] la fede cattolica è l'unico "sol" che uccide tutte le superstizioni, tutte le infinite "magie" del mondo e delle culture nate e cresciute prima di Cristo, compresa la stessa civiltà greca e latina. Di questo indirizzo, di una assimilazione costante ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] parlare il 3 nov. 1906, nel discorso inaugurale per l'anno accademico all'Istituto di studi superiori (La filosofia nella cultura contemporanea, in Annuario del R. Ist. di studi superiori, Firenze 1906, pp. XVII-LV).
Su "Forme e fasi della conoscenza ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] ; Umberto Saba. Un Canzoniere e una città, Atti del convegno nazionale… 1983, Trieste 1986; Umberto Saba, Trieste e la cultura mitteleuropea. Atti del convegno, Roma… 1984, Milano 1986; «In fondo all’Adriatico selvaggio…»: Umberto Saba, con gli occhi ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] due opere tra filosofia, tecnica e società.
In un quadro teoretico che pare risentire anche di alcuni motivi della cultura e della filosofia americane, emerge la nozione di filosofia come tecnica specifica. Ne consegue il rifiuto di ogni radicalismo ...
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CRISTOFALI (Cristofoli, Cristofori), Adriano
Francesca D'Arcais
Figlio di Marcantonio e di Margherita Bellanti, nacque a Verona il 25 Marzo 1718.
Il padre era giardiniere presso il marchese G. B. Spolverini, [...] lesene che serrano il portale e la finestra termale. Tuttavia nemmeno questa soluzione può dirsi originale, ma piuttosto derivata dalla cultura veneziana, dove, già nel '600, abbiamo esempi di edifici religiosi a pianta rotonda od ovale.
Il C. morì a ...
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CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] che, intorno al 1500, l'autore decise di fare ritorno in Italia puntando sulla sicurezza che avrebbe potuto procurargli la cultura giuridica.
Ancora una lacuna nella biografia del C. riguarda gli anni che vanno dal suo abbandono della Germania al ...
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CAPOBIANCO, Gerardo Cono
Francesco Di Battista
Nacque il 24 sett. 1724 da Carlo e da Colomba Scelza a Pellare in provincia di Salerno, diocesi di Capaccio. La relativa agiatezza della famiglia gli consentì [...] accanto al giure: quello per una erudizione destinata a realizzarsi più che altro come mecenatismo culturale, di una cultura ben s'intende tutta nel solco del provincialismo. Coi proventi della sua attività professionale e burocratica, non pensò ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...