Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] di Micene e Tirinto, gli affreschi dei palazzi parlano la loro lingua, in evidente contrasto coi palazzi e le città aperte della cultura madre dei secoli passati a Creta. Tipici per il periodo dopo il 1400 a. C. sono palazzi su colline circondate da ...
Leggi Tutto
CAMPIONESI
P. Rossi
Architetti e scultori lombardi, così denominati dalla storiografia ottocentesca (Malvezzi, 1882; Merzario, 1893) per il loro comune luogo di origine, Campione (od. Campione d'Italia), [...] regione non solo i discendenti di Enrico, ma anche numerosi maestri legati ai C. della fine del sec. 12° da una comune cultura: per es. Guido Bigarelli (v. Bigarelli), attivo in Toscana alla metà del sec. 13°, o Adamo da Arogno (v.), dal 1212 attivo ...
Leggi Tutto
Studio di architettura, costituito dal sodalizio professionale degli architetti Luigi Figini (Milano 1903-ivi 1984; v. App. II, i, p. 938) e Gino Pollini (Rovereto 1903-Milano 1991; v. App. II, ii, p. [...] la loro visione architettonica in una ricerca attenta e dinamica e con una disponibilità aperta alle istanze della cultura contemporanea, passando dai piccoli edifici isolati dei primi anni di attività ai grandi complessi, come quelli di Ivrea ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] Koj-Krylgan-Kala. Pamjatnik kul´tury drevnego Chorezma v IV v. do n.e. - IV v. n.e. [Koy Krilgan Kala. Monumento della cultura dell'antica Chorasmia. IV sec. a.C. - IV sec. d.C.], Moskva 1967; Ju.A. Rapoport, Iz istorii religii drevnego Chorezma ...
Leggi Tutto
SMITHSON, Alison Margaret e Peter Denham
Amedeo Schiattarella
Architetti britannici, la prima nata a Sheffield il 22 giugno 1928 e morta a Londra il 16 agosto 1993; il secondo nato a Stockton-on-Tees [...] di Durham, si sposarono nel 1949 e nel 1950 aprirono insieme a Londra uno studio professionale. Esponenti della cultura londinese dei primi anni Cinquanta, vissero il clima culturale della angry generation, che trovava nel cinema di R. Leister ...
Leggi Tutto
PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] 'antichità, in Parma, la città storica, Parma 1978, pp. 19-67; L. Cochetti Pratesi, La cattedrale di Parma e la crisi della cultura romanica nell'Italia settentrionale, RINASA, s. III, 2, 1979, 80, pp. 53-118; P. Conforti, Le mura di Parma, I, Parma ...
Leggi Tutto
Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] cura di P. de Winterfeld, in MGH. SS rer. Germ., XXXIV, 1902, p. 236.
Per Gerberto d'Aurillac:
P. Riché, Education et culture dans l'Occident barbare. VIe-VIIe siècles, Paris 1962, pp. 86, 108-118.
C. Frova, Trivio e Quadrivio a Reims. L'insegnamento ...
Leggi Tutto
FRIULI-VENEZIA GIULIA
G. Valenzano
Regione orientale dell'Italia settentrionale, nata dopo la seconda guerra mondiale dall'unione della prov. di Udine, fino ad allora inclusa nel Veneto, e della parte [...] con quelle dell'antico monastero benedettino di S. Maria in Sylvis di Sesto al Réghena, fondato nel 762 (Torcellan, 1988).La cultura longobarda si rivela, oltre che in edifici come il celebre tempietto di S. Maria in Valle e nei famosi esemplari ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] di reimpiego del materiale. L'argilla è tra i materiali più diffusi in assoluto, poiché è nota a tutte le culture mediterranee fin dalle epoche più remote. Allo stato naturale, mescolata ad acqua e sostanze organiche, come la paglia, o inorganiche ...
Leggi Tutto
LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] de Francovich (1952, I, pp. 17-45) ne ha spiegato la cifra elegante e sinuosa come chiaro riferimento alla cultura chartriana, Salvini (1959, p. 416) ne ha sottolineato invece il rapporto corpo-panneggio a uno stadio d'interpretazione particolarmente ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...