Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] il generale orientamento a considerare il singolo codice non solo come depositario di un testo, ma anche come documento di cultura in sé, nella sua formazione e nelle sue vicende.
Biologia
Per la relazione esistente tra la sequenza di basi azotate ...
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(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] ad affermare il valore politico dell’u. furono i sofisti, i quali, in contrasto con i tradizionali pregiudizi della cultura greca, ridimensionarono come mero frutto di convenzione la distinzione tra Greci e Barbari e tra cittadini liberi e schiavi ...
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Il complesso dei vocaboli e delle locuzioni che costituiscono una lingua, o una parte di essa, o la lingua di uno scrittore, di una scuola, o di un qualsiasi parlante. Anche, l’insieme dei vocaboli comuni [...] .
Lessicologia comparata Fu così definita, dal glottologo svizzero E. Tappolet, l’onomasiologia che muovendo da una determinata idea esamina i vari modi con cui essa ha trovato espressione in più lingue o dialetti, affini per parentela o per cultura. ...
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Diritto
In un rapporto giuridico, chi è estraneo o privo di interessi in comune con una delle due o più parti in causa.
Terzietà del giudice
Elementi essenziali del «giusto processo», costituzionalmente [...] volontarie di produzione e di fruizione. I soggetti che operano nel t. settore sarebbero quindi caratterizzati da una cultura solidale, distinta tanto dall’approccio redistributivo del modello Stato quanto dall’approccio liberista del modello mercato ...
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Razionalità
Antonio Rainone
Claudio Sardoni
Filosofia
di Antonio Rainone
È quasi un luogo comune la constatazione che la r. e i problemi a essa connessi costituiscano temi eterni della ricerca filosofica. [...] ha un carattere prevalentemente intraculturale, le forme di ragionamento e di comportamento essendo razionali solo all'interno delle culture che le istituiscono - Nozick ha, per es., osservato che i principi che presuppongono certe forme di r. comuni ...
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Terzo settore
Giovanni Cerulli
Il concetto di terzo settore (o settore non-profit) deriva dalla considerazione dell'esistenza nel sistema economico e sociale di un primo settore (lo Stato) e di un secondo [...] del t. s. in base al campo di attività per 32 Paesi è la seguente: 23% nell'istruzione, 19% nei servizi sociali, 19% nella cultura, 14% nella sanità, 8% nello sviluppo, e il restante 17% disperso in campi minori. Ben il 63,3% di questa forza lavoro ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] è quello dei sistemi per la diffusione di informazioni e notizie, sia di tipo finanziario ed economico, sia di cronaca, cultura e politica. Esistono a tal proposito applicazioni che sono in grado di recuperare dalla rete le informazioni di interesse ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] 33 S. Zaninelli, L’attività creditizia nelle esperienze e nelle riflessioni dei cattolici organizzati in Italia tra Ottocento e Novecento, in Cultura, etica e finanza, Milano 1987, pp. 157-206.
34 ASV, AAEESS, Italia III, Po. 763, fasc. 279, f. 1.
35 ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] Feltrinelli, 1977.
v. roelcke, Biologizing social facts. An early 20th-century debate on Kraepelin's concepts of culture, neurasthenia and degeneration, "Culture, Medicine and Psychiatry", 1997, 21, pp. 383-403.
s. rose, r. lewontin, l. kamin, Not in ...
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Noia
Carlo Maggini
La noia è una condizione, transitoria o duratura, di insoddisfazione frustrante, di indifferenza inquieta e disaffezione dolorosa verso una realtà esperita come priva di significato. [...] storicamente dominanti, quali quelle di nevrastenia, psicastenia, melanconia, depressione). Ancora attualmente persiste nella cultura scientifica l'insufficiente consapevolezza dell'importanza della noia nei vissuti quotidiani normali e patologici, e ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...