Multimedialità
Marcello Morelli
In senso stretto, il termine multimedialità indica la possibilità di utilizzare più mezzi (media), diversi fra loro, per rappresentare delle informazioni. Va peraltro [...]
Le nuove tecnologie, e in particolare quelle della m., possono svolgere un ruolo fondamentale per quanto riguarda la diffusione della cultura, e in particolare per lo sviluppo di un sistema di accesso e di fruizione del patrimonio museale, e ciò per ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] anche situazioni difficili, dovute a differenze nella cultura e nella spiritualità vissuta; altri invece preferiscono ., p. 59; Claudiana 1855-2005. 150 anni di presenza evangelica nella cultura italiana, a cura di C. Papini, G. Tourn, Torino 2005.
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] del sultano. L'opera può essere considerata uno dei migliori testi medievali d'ippiatria ed è una tipica espressione della cultura egiziana dell'epoca: il cavallo rivestiva, infatti, un ruolo di primo piano nella società mamelucca e in Egitto si ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] . Alla fase di apprendimento della scrittura era pertanto abbinata un'istruzione relativa ai generi e alle funzioni principali della cultura dello scrivere. Nel Nuovo Regno (1540-1076) il geroglifico corsivo era studiato e praticato con l'aiuto di un ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] città di fondazione classica inizia ora un processo di nascita di nuovi centri, specie nelle regioni estranee alla cultura urbana romana. Nei territori dell'Europa centrale e settentrionale, se inizialmente le vicende dello sviluppo urbano furono ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] cercati nell'affermazione, tanto nella teoria economica quanto nella prassi delle aziende e nella politica dei governi, di una cultura che antepone a ogni regola la ‟logica della competenza" (v. Paugam, 1996, p. 117). Agli individui si richiede che ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] in questo approccio può scorgersi una tendenza ideologica, questa è di natura conservatrice e ciò è in linea con le tendenze della cultura economica che si è imposta in questi ultimi due decenni. Per di più, nel caso specifico, può essere di qualche ...
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In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] di Eraclio e di Teofilo.
I primordi della storia dell’arte. - Dal 15° sec. la trattatistica rispecchia la cultura umanistica, presentando aspetti più complessi e diversificati, di tipo critico o teorico e sistematico nei confronti della disciplina ...
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Parco letterario
Costante De Simone
Con la locuzione parco letterario si indicano iniziative culturali, a volte molto differenti tra loro, che hanno lo scopo comune di rendere partecipi i visitatori [...] per il suo mutare continuo. L'idea alla base della creazione dei p. l. è che nel nostro Paese esistono tesori di cultura, arte, storia, paesaggio, tradizioni, sapori a cui scrittori, drammaturghi e poeti hanno attinto nelle loro opere descrivendoli o ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] antiche dell'uomo di Neandertal. Il concetto di uomo, in questa prima fase di indagine sull'anatomia e sulla cultura materiale dell'umanità paleolitica, è caratterizzato da una tendenza ad accentuare il divario tra l'uomo attuale e quello primitivo ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...