Etnostoria
Alessandro Triulzi
Definizioni e ambiti di riferimento
L'etnostoria è una prassi di ricerca che si è affermata negli anni quaranta tra gli antropologi statunitensi nell'ambito d'indagini [...] e il loro confronto con i risultati della ricerca sul terreno tra i discendenti, i sopravvissuti, o i succedanei delle culture oggetto di studio, e con la loro rappresentazione del proprio passato. Le fonti orali, le tradizioni storiche trasmesse di ...
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(IV, p. 703; App. III, i, p. 139)
Gli aspetti sociali, economici e giuridici dell'a. sono stati svolti nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce artigianato (IV, p. 703), aggiornata nell'App. III (i, p. [...] e relativi a tutti i settori e a tutte le regioni, come quello di Roma, a volte legati alla specificità della cultura materiale locale. Questi musei, tuttavia, così come gran parte delle raccolte private (tranne rari casi, come i musei di Murano o ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] inchineremo»: M. Malpensa, A. Parola, Lazzati, cit., p. 559.
68 Cfr. L’attesa della povera gente. Giorgio La Pira e la cultura economica anglosassone, a cura di P. Roggi, Firenze 2005.
69 G. La Pira, L’attesa della povera gente, «Cronache sociali», 4 ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] largo raggio (1800-1500 a.C. ca.), ma il modello insediativo mantiene i suoi caratteri e sfuma nell'età del Ferro antico (cultura di Yaz Depe, 1500-1000 e 1000-500 a.C. ca.) e poi nel periodo achemenide. Nel II millennio a.C. la sedentarizzazione ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
La rete degli scambi e dei contatti
Nella storia delle ricerche archeologiche in Asia sud-orientale, lo studio [...] compreso tra il I e il V sec. d.C.; venne scavato da L. Malleret nel 1944 e identificato come uno dei porti della cultura di Funan (o regno di Funan), di cui si aveva menzione nei testi cinesi. Il sito si trova all'interno di una cinta, composta ...
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Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] in relazione, sebbene in maniera non univoca, con l’idea di Stato. Sull’iniziale determinazione semantica operata dalla cultura settecentesca (G.B. Vico, Voltaire, J.G. Herder) si innestò la concezione, divenuta operativa nella Rivoluzione francese ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] in Italia nell’età umbertina. Problemi e ricerche. Atti del primo Convegno, Milano 11-15 settembre 1978, Milano 1981, p. 305.
26 La cultura, a cura di A. Asor Rosa, in Storia d’Italia, IV, 2, Dall’Unità a oggi, Torino 1975, p. 1213. Su Fogazzaro ...
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Associazionismo
Callisto Cosulich
Nel campo dello spettacolo, pur se la pratica dell'associazione nel teatro e nella danza risale al Medioevo, il termine associazionismo è entrato in uso soprattutto [...] dagli attori ai direttori delle luci e ad altre varie professioni tecniche. Ma per questo tipo di associazioni la cultura rappresenta un'attività facoltativa o, se si vuole, strumentale. Il loro compito primario dovrebbe essere quello, per alcune, di ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] ossatura dell'autoriflessione femminile: sul modo in cui il corpo della donna è definito e usato nelle società e nelle culture a dominanza maschile, ma anche sul corpo, sulle esperienze del corpo (maternità e sessualità anzitutto) in quanto interne e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] con la conseguenza di porre la teologia al sommo delle scienze, fa sì che in Dante (e in molta parte della cultura medievale) trionfi la fiducia nell’assoluta conciliabilità di ogni forma di sapere, in cui anche la tematica speculativa e scientifica ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...