L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] dei cantari e dei poemi, invece, è più legata alle culture locali e quindi si attarda di più a conservarne, sia ’amore in volgare tra la fine del secolo XII e l’inizio del XIII, «Cultura neolatina» 59, 1-2, pp. 1-69.
Tavoni, Mirko (1992), Il ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] nella politica ha radici antiche, ma nella sua forma moderna può essere fatta risalire allo sviluppo di un concetto di cultura che mette l'accento sul processo attraverso il quale gli individui si servono di simboli per interpretare e conferire senso ...
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diversita culturale
diversità culturale locuz. sost. f. – Varietà di valori, di natura sociologica, etica, religiosa ed etnica, derivanti dai diversi usi della biodiversità e riferibili alla cultura [...] stati invitati ad aderire in vista di una normativa internazionale posta a tutela, riconosce nella diversità tra le culture un patrimonio comune dell’umanità dal valore inalienabile, accostandola in tal modo alle biodiversità presenti in natura. La ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] un insieme di tensioni prodotte nel quadro" (1985, p. 41).
Il problema non è certo nuovo nella tradizione della nostra cultura. Solo per rimanere nell'ambito della modernità, ne è una dimostrazione interessante l'approccio al testo pittorico di un ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] Weimar. Ciò che, in pratica, ci riporta al tema attorno al quale ruota tutta la problematica del rapporto arte-industria, cultura-produzione, nei due decenni che precedono la Repubblica di Weimar. E cioè il tema poc'anzi discusso del fordismo, della ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] ulteriori, che potrebbero essere utili nel campo civile e religioso.
A questo modo Milton ricuperava temi che erano propri della cultura puritana, in primo luogo l'idea che solo la libera convinzione può introdurre fede e verità tra gli uomini. Con ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] in relazione tra loro, hanno una condotta che si può qualificare come sociale, hanno dei loro 'costumi', e quindi una cultura. L'etologia ha così generato una sotto-disciplina, l'etologia umana, che è oggi una scienza sociale a pieno titolo.
Il ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] italiano, Leonardo Fibonacci (detto L. Pisano), visitò l’Oriente arabo ed ebbe così modo di impadronirsi della cultura matematica araba. Nel Liber Abaci (1202) egli volgarizzò il sistema di numerazione posizionale, trattò algebricamente le equazioni ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] propria base poetica immaginale.
Il ‛Sud' - oltre a essere un luogo geografico, culturale, etnico - è anche un luogo simbolico. È la cultura mediterranea, le sue immagini e le fonti testuali, la sua umanità sensuale e concreta, i suoi Dei e Dee e i ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] un libro all'altro invece di leggere un libro per volta da cima a fondo ‒ erano tutti effetti collaterali della nuova cultura della stampa. In modo analogo, Sima Guang (1019-1086), storico della dinastia Song, si lamentò per l'abitudine ormai invalsa ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...