CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] vescovile di Mazara, che rappresentava in quegli anni un centro della cultura liberale cattolica siciliana. Completati gli studi superiori, si iscrisse all'università di Palermo, nella facoltà di medicina, anche se il suo maggiore interesse ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] del '600, Bologna 1979; Livorno. Progetto e storia di una città tra il 1500 e il 1600, Pisa 1980, ad Ind. Sulla cultura e la vita di corte al tempo di C. vedi G. Bianchini, Dei granduchi di Toscana della R. Casa Medici protettori delle lettere e ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] , A. Genovesi e B. XIV, in Arch. stor. per la Prov. di Salerno, 1933.Per l'orient. di B. nei riguardi della cultura illuministica v. qualche indic. in M. Rosa, Sulla condanna dell'"Esprit des lois" e sulla fortuna di Montesauieu in Italia, in Riv. di ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 15 febbr. 1574, ultimo dei figli maschi di Pietro di Alvise e di Soretta, o Fiordamor, Da Mosto di Gian Alvise di Domenico. Nulla sappiamo della [...] sua giovinezza: il Cappellari Vivaro lo dice "gran letterato", ma su questa presunta cultura tutte le altre fonti osservano concordemente il silenzio. Certo è che né le cospicue ricchezze pervenute alla famiglia dopo il 1590, in seguito all' ...
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BERTONI, Ambrogio Luigi Giacinto (Luigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Milano il 6 febbr. 1872 da Giuseppe e da Carolina Dominioni, trascorse a Como la prima giovinezza. Di famiglia repubblicana ed [...] anticiericale (il padre, mazziniano, era originario di Lottigna nel Canton Ticino), studiò da autodidatta, formandosi una discreta cultura. Imparò il mestiere di tipografo, e nel 1890, in Svizzera, sua patria d'elezione, partecipò ai moti liberali ...
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BARAZZUOLI, Augusto
Sergio Camerani
Nato a Monticiano (Siena) il 15ag. 1830,frequentò i corsi di giurisprudenza nell'università di Siena, ma nel 1848 interruppe gli studi per arruolarsi volontario, [...] Curtatone. Ritornato in Toscana e laureatosi, fece pratica presso lo studio di V. Salvagnoli. Dotato di una buona cultura, parve dimostrare dapprima una certa tendenza alle lettere: scrisse due commedie e collaborò ad alcuni periodici (lo Scaramuccia ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] -1796), Milano 1959, pp. 147 s., 235; M. Romani, L'economia milanese nel Settecento, ibid., pp. 501, 509 n. 1; G. Seregni, La cultura milanese nel Settecento, ibid., pp. 571 e n. 4, 574 (ritratto), 578 n. 2, 580 n. 2, 634, 640; R. Levi Pisetzky, La ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] di leggi ed istituzioni nei principali paesi europei, soprattutto in Francia ed in Prussia. Amico di molti esponenti della cultura napoletana del suo tempo e in cordiali relazioni col Metternich, col Guizot, col Nesselrode, col duca di Blacas, ebbe ...
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FIANI, Onofrio
Toni Iermano
Ultimogenito di Giuseppe e di Marianna Maffei, nacque a Torremaggiore (od. prov. di Foggia) il 10 sett. 1761.
Compiuti i primi studi, privatamente nella casa paterna di Torremaggiore, [...] seminario e il collegio ecclesiastico, fino all'ordinazione sacerdotale. Uomo di vastissime letture, acquisì una profonda cultura giuridica, ma raggiunse ottimi livelli anche nel campo degli studi archeologici e filosofici. Conoscitore delle lingue ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] e prestigio alla sua università, e reinserirla nel circuito vivo dei problemi culturali del paese, cioè i corsi di cultura, fra i quali vanno segnalati quello su Aspetti e problemi dei cattolici nella vita italiana (Benevento, 1970), su Cristianesimo ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...