FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] F., Roma-Bari 1989. Tra i lavori utili o significativi, senza pretesa di completezza: P. Chiodi, F. scrittore civile, in La Cultura, III (1965), pp. 1-7; G. Lagorio, B. F., Firenze 1969 (e poi 1982); G. Falaschi, La Resistenza armata nella narrativa ...
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FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] cura di L. Bergonzini - F. Tassinari, Bologna 1990; G. Melis, Il primo convegno dei gruppi scientifici dell'Istituto nazionale di cultura fascista su "Il Piano economico" (novembre 1942). La relazione di P. F. e l'intervento di U. Spirito, in Annali ...
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CUNIBERTI, Vittorio Emilio
Umberto D'Aquino
Nacque a Torino il 7 giugno 1854 da Luigi e Adelaide Passera. Nella stessa città si laureò in ingegneria civile nel 1877 presso la Scuola di applicazione; [...] nel 1878 col grado di sottotenente, raggiunse l'apice nel 1910 con quello di maggiore generale. Dotato di vasta cultura, di notevole inventiva e di grande capacità lavorativai acquistò in breve rinomanza internazionale per la genialità delle sue ...
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CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] III, ibid. 1952, pp. 274 ss., 520 ss.; P. Gobetti, Scritti politici, Torino 1960, pp. 473, 962; D. Frigezzi, introd. a La cultura politica ital. del 900attraverso le riviste, I, Leonardo, Hermes, Il Regno, Torino 1960, pp. II ss., 41, 57 ss., 639; F ...
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FARRO, Matteo
Giuseppe Masi
Nato a Bellosguardo (Salerno) il 13 marzo 1779 da Giuseppe e da Isabella Marmo, fece i suoi studi nel seminario di Diano (l'odierna Teggiano), dove ebbe come compagno di [...] nel 1805, il F. fu subito assegnato come coadiuvante alla chiesa ricettizia del suo paese. Dotato di una buona cultura e fornito di una notevole capacità oratoria, doti che lo fecero conoscere ben presto oltre i confini della parrocchia, per ...
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BASSANO, Luigi
Franz Babinger
Nacque a Zara ed è noto quasi solo per le notizie che si possono desumere dal suo scritto sulle condizioni dell'impero ottomano nella prima metà del sec. XVI.
Dalla prefazione [...] della sua esistenza ora in Dalmazia ora in Italia, dove concluse probabilmente i suoi giorni. Il suo libretto lo rivela uomo di cultura, al quale non era estranea la letteratura classica, come mostra ad esempio una citazione di Tibullo a c. 49 r.
Il ...
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AMATI, Amato
Renzo De Felice
Nacque a Monza il 24 genn. 1831. Studente a Pavia, partecipò alle cinque giornate di Milano combattendo poi con il battaglione studentesco di L. Manara. Rifugiatosi nel [...] provveditore agli studi di Cagliari. L'A. fu essenzialmente studioso di problemi connessi alla scuola e alla diffusione della cultura, ai quali dedicò diversi scritti, fra cui: Del movimento delle scuole elementari, classiche e tecniche in Milano e ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] VI (1975), 1, spec. pp. 68, 85 ss.; A. Fontana, La scena, in Storia d'Italia [Einaudi], I, Torino 1972, P. Renucci, La cultura, ibid., II, 2, ibid. 1974; V, ibid. 1979 e Annali, IV, ibid. 1981, ad Indices; G. Fragnito, Gli "sprituali" e ... B. Ochino ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] dottrinari che Togliatti aveva usato in molte occasioni si placarono lentamente, e la contraddizione fra la ricchezza della sua cultura e il suo stalinismo di fondo si attenuò. Significativa fu anche la sua riflessione sul tema della pace, che ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] Paris 1990, ad ind.; V. D'Alessandro, La Cronaca di L. M., in L'età dell'abate Desiderio, III, 1, Storia arte e cultura. Atti del IV Convegno di studi sul Medioevo meridionale… 1987, a cura di F. Avagliano - O. Pecere, Montecassino 1992, pp. 265-278 ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...