MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] G. M., l'"Adversus Iudaeos et Gentes" e l'altare del Corpus Domini a Urbino, in Federico da Montefeltro. Lo Stato le arti la cultura, a cura di G. Cerboni Baiardi - G. Chittolini - P. Floriani, I, Roma 1986, Lo Stato, pp. 177-187; C. Dröge, G. M. als ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] , Fascicoli personali; numero speciale di Storia e politica, 1980, n. 2; G. P.: stato parlamentare e regime di massa nella cultura europea del Novecento. Atti del convegno... Roma-Cassino 1995, a cura di M. Silvestri, Cassino 1999 (alle pp. 471-486 ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] , li restituirà alla nipote della C., Vittoria.
La C. è uno dei personaggi più tipicamente rappresentativi di quel nodo di cultura, potere e religione che stringe le fila della vita di quasi tutti gli intellettuali rinascimentali. La sua vita è ...
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GONZAGA, Barbara, duchessa del Württemberg
Rotraud Becker
Nacque l'11 dic. 1455, ottava figlia di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern.
Secondo la tradizione della [...] lingue antiche, nella storia e nella letteratura antica e moderna, oltre a sperimentare la raffinatezza, il vivace interesse per la cultura e il mecenatismo, per i quali la corte mantovana era celebre.
Di un progetto matrimoniale per la G. si parlò ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] emerge la vena sensuale e tempestosa, la curiosità per la cultura popolare, i canti e il dialetto, le credenze o la docenza all’Università di Parma.
Scrisse anche saggi sulla cultura antica e sulla letteratura, oltre a pubblicare vecchie opere ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] prediche con le quali suscitava gli allarmi delle autorità governative.
Il colera tolse di scena alcuni fra i protagonisti della cultura del tempo - N. Palmeri, A. Berardi Bivona, L. Garofalo, D. Scinà, A. Di Giovanni Mira - cui il G. dedicò commossi ...
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ARENAPRIMO, Giuseppe
Francesco Brancato
Nacque a Messina il 16 sett. 1862 da Francesco e Carolina Spadaro. Continuando un'antica tradizione dell'aristocrazia intellettuale isolana, dedicò tutte le sue [...] , in particolare, della sua città natale.
Convinto anch'egli, come lo erano del resto i maggiori esponenti della cultura siciliana del periodo post-unitario, che principalmente dalla rievocazione storica potesse venire alla Sicilia quel lustro che ne ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] fine del 1920, si dimise (Tognon, B. Croce alla Minerva).
Il nazionalismo era per lui lo sbocco della "rivoluzione idealistica della cultura che è ricominciata verso i primi del secolo XX, […] che trovò da noi la sua sistemazione filosofica ed il suo ...
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CLARETTI, Onorato
Massimo Firpo
Figlio di Pietro e di Onorata Caissotti, nacque nell'ultimo decennio del sec. XVI, quasi certamente a Nizza, dove fin dagli inizi del secolo è documentata la residenza [...] ma presto nobilitata. Ancora in giovane età il C. si trasferì a Torino, dove ebbe modo di procurarsi una buona cultura, come lasciano intendere i rapporti che in questi anni lo legarono ad alcuni dei più noti letterati italiani del tempo.
Fu ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] G. Cerboni Baiardi, Manziana 2001, pp. 381-390; G.C. Roscioni, L'Esploratore turco. The Turkish spy, in Il romanzo, I, La cultura del romanzo, a cura di F. Moretti, Torino 2001, pp. 625-631; F. Acun, The Image of Turks in Western literature: "Letters ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...