Dinastia dell'India, fondata da Candragupta M. il quale nel 321 a. C. s'impadronì del regno di Magadha, dando inizio al primo grande impero indiano, che fu illustrato sia da gloriosi eventi militari sia [...] dal fiorire della cultura. Gli successe nel 297 a. C. circa il figlio Bindusāra, le cui virtù guerriere rimangono esaltate dall'epiteto Amitrakhāda ("sterminatore di nemici") legato al suo nome. Suo successore (verso il 274 a. C.) fu il famoso Aśoka. ...
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storie di vita Tecnica di analisi delle discipline antropologiche. La raccolta di materiali autobiografici (non sollecitati dall’intervistatore) e biografici (frutto delle domande dell’antropologo) è finalizzata [...] negli anni 1920-40, si raccoglievano soprattutto s. di coloro che si ritenevano in grado di ‘fissare il passato’ di culture a tradizione orale che stavano scomparendo; in seguito si è dato largo spazio anche alle s. degli emarginati e dei subalterni ...
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VINCENZO I Gonzaga, quarto duca di Mantova
Romolo Quazza
Nato nel 1562, successe al padre Guglielmo nel 1587. Ebbe a maestri Francesco Crotto, Giulio Sirenio, Giuseppe Moletto, Marcello Donati e Aurelio [...] Pomponazzi e si formò una cultura varia ed elegante. Fu intemperante nella collera, che lo portò a commettere in gioventù ben due uccisioni; negli amori, ai quali si abbandonò pazzamente; nel giuoco, in cui dilapidò immense ricchezze; nello sfarzo, ...
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dissenso
Stefano De Luca
Gli atteggiamenti critici verso il potere costituito
Per dissenso si intende ogni forma di disaccordo, dai rapporti personali (in famiglia, a scuola, tra amici) a quelli sociali. [...] , nella seconda metà del Novecento, ai regimi comunisti dell'Europa orientale. In genere, i dissidenti erano uomini di cultura: scrittori, filosofi, artisti, scienziati. In Unione Sovietica i più famosi furono lo scrittore Alexander Solženicyn e lo ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] ), diretta da G. Gangale e P. Chiminelli, e sulla quale, come su Il Mondo di G. Amendola, scrisse vari articoli di cultura e di costume, e le prime note teatrali a cui dopo il 1930 seguirono le critiche cinematografiche sull'Italia letteraria.
Mentre ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] .L.S. Nyembesi; ma la personalità più ricca e complessa è quella di B.W. Vilakazi, romanziere, poeta e saggista. Nella cultura xosa è assai significativo il poeta J.J.R. Jolobe con la sua raccolta Omyezo (1936), mentre poeti di notevole talento quali ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] celebrazioni dei 1300 anni dalla fondazione dello Stato bulgaro, come quelle di Starčev a Sofia, di fronte al Palazzo nazionale della cultura (1981), e di K. Damjanov a Šumen (1981) e a Veliko Tărnovo (1985). Negli anni 1990 molti artisti si rifanno ...
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Figlia (Versailles 1727 - ivi 1759) di Luigi XV. Si adoperò perché al marito Filippo di Borbone venisse assegnato il ducato di Parma e Piacenza, nel quale esercitò la sua influenza per orientarne la politica [...] spagnola. Negli anni in cui fu a Parma, favorì in ogni modo la diffusione, a corte e nello stato, della cultura, del gusto, delle abitudini francesi, appoggiando l'afflusso, oltre che di uomini di governo, di artisti, letterati e artigiani francesi ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Thomas H.C. Lee
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Il periodo delle dinastie Song (960-1279) e Yuan (1279-1368) [...] Yü hai) di Wang Yinglin (1223-1296) è ancora usato dagli storici moderni che si dedicano allo studio della cultura tradizionale cinese, come, del resto, l'opera più circostanziata Esame generale dei documenti [storici] (Wenxian tongkao) di Ma Duanlin ...
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Lenin, Vladimir Il'ič
Massimo L. Salvadori
Il più grande rivoluzionario del Novecento
Lenin è stato il maggiore leader rivoluzionario del Novecento. Gli effetti della sua opera hanno dominato il secolo. [...] Fu un intellettuale di grande cultura, l’artefice della Rivoluzione di ottobre del 1917 in Russia, il fondatore dello Stato sovietico, la guida del comunismo internazionale tra il 1917 e il 1924 e il maggior continuatore di Marx, da lui interpretato ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...