GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] C. G. (1714-1732), in Arch. della Soc. romana di storia patria, CI (1978), pp. 311-344; R. Ajello, Cartesianesimo e cultura oltremontana al tempo dell'"Istoria civile", in Pietro Giannone e il suo tempo. Atti del Convegno… Foggia-Ischitella… 1976, a ...
Leggi Tutto
CATERINA Fieschi Adorno (Caterina da Genova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] : docile di carattere e con buone predisposizioni intellettuali, acquisì sufficienti rudimenti di lingua latina e una discreta cultura letteraria completando poi, come era del resto costume delle fanciulle nobili del tempo, tale educazione con l ...
Leggi Tutto
CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] C. scatenava l'indignazione dell'alto clero anconetano, il quale non ammetteva una pubblicazione così pungente, estraneo com'era alla nuova cultura marchigiana di fine secolo, come quella di un C., o di un Mallio, o di un Peruzzi, tentata dalle nuove ...
Leggi Tutto
PASTRIZIO, Giovanni
Tomislav Mrkonjic
PASTRIZIO (Paštrić), Giovanni (Ivan). – Figlio di Antonio e Ivanizza Giunchevich, nacque, come si presume, a Spalato, ove fu battezzato il 15 giugno 1636.
Il cognome [...] richieste, come si deduce dai frammenti rinvenuti tra i suoi scritti. In questo senso, l’opera appartiene a quella cultura antiquaria che lo legava a molti studiosi, tra i quali Pietro Santi Bartoli, Giovan Pietro Bellori, Raffaele Fabretti, Filippo ...
Leggi Tutto
GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...] rilievo nella vita religiosa e politica della Sicilia.
Fu nel monastero cassinese di S. Placido Calonerò (Messina), polo di cultura dal quale erano usciti ben tre vescovi, che il G. compì presumibilmente gli studi. Assai formativo si rivelò per lui ...
Leggi Tutto
CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] Untersuchungen, München 1973. Su Jordanes cfr. inoltre D. R. Bradley, The Getica-fragments in Codex Palatinus Latinus 927, in Riv. di cultura class. e med ., V (1963), pp. 366-82; Id., The Composition of the Getica, in Eranos, LXIV(1966), pp. 67-79 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] padre Crescenzio de Theodora. Secondo Martino di Troppau, che però scrive circa tre secoli dopo, G. sarebbe stato uomo di grande cultura: il che può aver contribuito al successo della sua candidatura.
Tra il basso clero romano e il nuovo papa pare si ...
Leggi Tutto
CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] ricostruzioni biografiche, per quanto accurate e documentate, ci sembra in definitiva un segno del suo scarso rilievo nella storia della cultura e del costume.
Una raccolta delle opere e di alcune lettere con una biogr. della C. è stata pubbl. da ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] di G.F. Händel…, in Musica/realtà, VI (1985), pp. 153-173; G. Galasso, La filosofia in soccorso de' governi. La cultura napoletana del Settecento, Napoli 1989, pp. 198, 201-203 e n., 204-207 e n., 209, 212; I. Ascione, Seminarium doctrinarum. L ...
Leggi Tutto
LUCA di Armento (di Demenna), santo
Gianluca Borghese
Nacque nei primi decenni del secolo X da Giovanni e da Tedibia, esponenti del patriziato di Demenna, centro fortificato di Val Demone, regione nordorientale [...] della regione di Val Demone, dove più a lungo la cultura siculo-bizantina aveva resistito, in una Sicilia ormai quasi interamente caratterizzato dalla atrofizzazione rapida della Sicilia di cultura greca, in contrasto con la rivitalizzazione dell ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
culturoso
agg. (iron.) Che si ammanta di un’aura culturale. ◆ A sinistra continuano a liofilizzare in slogan il pensiero del Papa sul comunismo «male necessario». Non solo si isolano tre parole dal contesto, a sua volta particolare di pagine...